Auguri!
Augurandovi Buon Natale e un Sereno Anno 2019 vogliamo riflettere un po’ su alcune dinamiche che, durante questo periodo di vacanza, avvengono inaspettate, lasciandoci attoniti.
Cominciamo dalle stragi e il loro significato. Cosa c’è dietro l’idea di armarsi di un fucile e scendere per strada per uccidere a sangue freddo gente innocente? Chi ha il potere di “guidare” questi massacri? Ma soprattutto perché “annientare” il pensiero occidentale solo perché non lo si condivide?
Insomma, vediamo l’ultima a Strasburgo dove il giovane giornalista, speaker radiofonico, Antonio Megalizzi ha perso la vita nella sparatoria in un mercatino natalizio. Voleva raccontare l’Europa. E lo hanno fanno tacere per sempre.
Non solo. Anche le cause naturali colpiscono l’andamento del mondo. Ci siamo svegliati stamattina con la notizia dello tzunami provocato dall’eruzione del vulcano Kratatoa in Indonesia, con oltre 200 morti, oltre 800 feriti e molti dispersi. Avvenimento che ci riporta indietro nel tempo: esattamente al 26 dicembre del 2004, che ha deturpato l’area sud-est dell’Asia.
Il Natale. Oggi, quale valore assume? A volte il silenzio è necessario, in queste occasioni più che mai. Continuiamo infatti a chiederci chi governa il tutto. E, la risposta dove risiede?
Non la troveremo mai se non dentro di noi: siamo noi stessi che possiamo sconfiggere il mondo, migliorarlo attraverso le nostre potenzialità e capacità, dedicando un occhio di riguardo a ciò che ci circonda, al fine di salvarlo e salvaguardarlo.
Vi diamo appuntamento il prossimo anno, il 6 Gennaio, con la speranza che l’intero meccanismo si blocchi, facendosi respirare un’aria più serena e che la cultura subisca una sterzata, piuttosto di attenzione da parte di chi ci governa, affinché non taglino i fondi ai musei romani, rinascendo dunque in tutto il suo splendore.
Ci auguriamo inoltre che i valori civili risorgano e che la maleducazione venga rimpiazzata da gesti spontanei e generosi; soprattutto che le donne non vengano più lasciate sole nel loro dolore personale.
Auguri!
