Il Teatrosophia di Roma apre le proprie porte al secondo spettacolo in cartellone: “30 spettacoli in 60 minuti”. Il simpatico testo è la rielaborazione del format americano “Too much light makes the baby go blind”, che propone ciò che il titolo stesso dice: 30 brevissimi sketch da recitarsi in un unico giro di lancette
Tra momenti pieni di umorismo e battute fulminanti e attimi invece poco indovinati, la pièce si distingue per le ottime performance degli attori e per un riuscito coinvolgimento del pubblico. L’azione è un vero e proprio gioco fatto a teatro con uno scopo ben chiaro: esaurirsi in un’ora.
I trenta sketch proposti dal cast e scelti a maggioranza dal pubblico fino alla messa in scena di tutti, hanno una durata variabile dai pochissimi secondi ai cinque minuti abbondanti ed in effetti, uno dopo l’altro, riempiono un’ora più o meno precisa.
L’anima della rappresentazione tende al comico e al grottesco e l’atmosfera che si crea sulla scena è senza dubbio divertita, divertente e soprattutto piena di velocità.
In realtà soltanto un esiguo numero degli sketch proposti dalla compagnia è davvero comico, il resto si limita a barcamenarsi fra freddure di brevissimi attimi e piccoli brani dalla scrittura troppo forzata.
Assolutamente inefficaci ed inutili i momenti drammatici che, capitando per caso tra una serie di veloci pillole brillanti e un’altra, fanno perdere di valore sia le parti drammaturgicamente ironiche, sia le parti drammatiche stesse creando una disomogeneità che disorienta parecchio il pubblico.
I quattro interpreti, Gioele Barone, Valentina Guaetta, Paola Moscelli e Lodovico Zago, sono bravissimi: si trovano sul palco con sicurezza e concentrazione e sono i primi a divertirsi. Tra tutti spicca Gioele Barone, un giovane attore pieno di energia, che sostiene da solo gran parte dello spettacolo.
Gabriele Amoroso
Teatrosophia
dal 12 al 14 ottobre
30 Spettacoli in 60 minuti
tratto dal format americano “Too Much Light Makes The Baby Go Blind (30 Plays in 60 Minutes)”
di Greg Allen
traduzione e regia Vox Animi
con Gioele Barone, Valentina Guaetta, Paola Moscelli e Lodovico Zago