L’intrattenimento culturale
Come ogni anno la conferenza stampa di presentazione della ventitreesima stagione del Teatro Sette di Roma è stata a sua volta uno spettacolo grazie alla simpatia e alla capacità di intrattenere dei padroni di casa, Michele La Ginestra e Sergio Zecca
In un’ora piena di risate e squisita improvvisazione sono stati presentati tutti gli spettacoli che occuperanno il palcoscenico del teatro di via Benevento fino alla prossima primavera.
Rimanendo fedeli alla tradizione del Sette, che è arrivato al suo ventitreesimo anno di esistenza, i lavori in cartellone promettono di far divertire e ridere senza alcun dubbio; gli stessi La Ginestra e Zecca, scherzando ma non troppo, hanno sottolineato come il loro teatro offra “intrattenimento culturale”.
Queste premesse fanno pensare che la stagione 2019/2020 del Teatro Sette non tradirà le aspettative degli abbonati più affezionati e anzi sarà pronta a coinvolgere nuovi spettatori garantendo la cifra artistica e la qualità che da sempre contraddistinguono la struttura romana.
Si inizia dunque il 24 settembre con “B.L.U.E. Il musical completamente improvvisato”; in scena fino al 29, lo spettacolo, arrivato alla sua terza serie consecutiva di repliche, merita almeno una visione per la sua peculiarità già spiegata nel titolo: è totalmente improvvisato, canzoni comprese.
Dal primo al 13 ottobre tornerà in scena un classico del teatro che ha debuttato ormai 25 anni fa: “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”, di Galli e Capone, sarà riproposto al pubblico con la sua regia originale, diretta da Rosario Galli.
Sarà al Sette per ben tre settimane “Da uno a dieci (quanto mi ami?)”; dal 15 ottobre al 3 novembre, la commedia scritta e diretta da Stefano Reali si inserisce perfettamente nella tradizione del teatro brillante italiano e dal 5 novembre passerà il testimone a “Zadriskie Point”, lavoro scritto e diretto da Marco Zadra dedicato alla vita di un attore molto speciale e in cartellone fino al primo dicembre.
Michele La Ginestra occuperà il palcoscenico insieme alla deliziosa Edy Angelillo dal 3 dicembre fino al 5 gennaio del nuovo anno: i due attori saranno i protagonisti di un altro testo, ormai storico, di Adriano Bennicelli, “La matematica dell’amore”, una storia romantica e brillante diretta da Enrico Maria Lamanna. Lo stesso La Ginestra passerà dal palco alla regia dal 7 al 26 gennaio con “Il mistero dell’assassino misterioso”, la prima commedia “drammaticamente comica” scritta da Lillo e Greg.
“Toro sedato” è il copione in replica dal 28 gennaio al 9 febbraio: con la firma di Rodolfo Laganà, lo spettacolo cercherà di analizzare la filosofia del far finta di non capire, del “fare l’indiano”.
Massimo Wertmuller sarà ospite del Sette dall’11 al 23 febbraio con “La gente di Cerami”, una serie di racconti di Vincenzo Cerami rielaborati per la scena, musicati da Nicola Piovani e con la regia di Norma Martelli, che vedranno sul palco, insieme a Wertmuller, Anna Ferruzzo.
Gianfranco Jannuzzo farà una dichiarazione d’amore alla sua Sicilia dal 25 febbraio al 15 marzo con “Recital”, un racconto assolutamente personale fatto di memoria e vissuto.
“Tempo al tempo”, dal 17 al 29 marzo, è il primo inedito proposto in questa stagione: firmato da Paola Tiziana Cruciani e Antonella Laganà lo spettacolo è tutto al femminile e racconterà uno stranissimo viaggio nel tempo; subito dopo, dal 31 marzo al 9 aprile, la stessa Cruciani sarà la regista di “In due sotto a ‘na finestra”, l’opera di Elisabetta Tulli, con Andrea Perrozzi e Alessandro Salvatori protagonisti e interpreti di alcune delle più belle canzoni della tradizione romana.
L’ultimo spettacolo in cartellone è “Boeing Boeing”, entrato nel Guinness dei primati come la commedia teatrale francese più rappresentata al mondo: classico esempio di teatro brillante, il copione scritto dal prolifico Marc Camoletti è interpretato da Matteo Vacca, anche regista, e Maurizio Di Carmine.
Anche durante questa stagione il teatro Sette propone diversi laboratori di recitazione per tutte le età coordinati da Sergio Zecca e soprattutto continua a percorrere la strada della beneficenza con la propria Onlus, devolvendo parte degli incassi di tutto l’anno a progetti indirizzati a chi ne ha più bisogno.
Il Sette non dimentica i più piccoli: ogni sabato pomeriggio saranno in scena degli spettacoli per bambini inseriti nel cartellone organizzato da Tiko Rossi Vairo.
Gabriele Amoroso