Una ventata di sottile umorismo
Il collettivo “Il nano Egidio” conquista il pubblico del teatro Studio Uno di Roma: dal 28 novembre al primo dicembre, ‘Luisa, uno sguardo oltralpe’ diventa la pietra miliare della “teatronovela” e cattura il pubblico con una performance eseguita da attori e marionette
La giovane e bella Luisa Whingfield è divisa tra l’amore per lo spiantato Woody Baltimora e le imposizioni del proprio padre, il controverso don Emidio. Attraverso avventure e disavventure rocambolesche ogni cosa andrà per il verso giusto. Anche se Luisa è umana e i due uomini, invece, marionette.
La “teatronovela” è un genere inventato dai tre eccezionali componenti della strampalata compagnia “Il nano Egidio”: Marco Ceccotti, Simona Oppedisano e Francesco Picciotti sono dotati di un’anima comica formidabile, accompagnata da un’evidente e brillante intelligenza, così come da un ovvio talento nello stare sul palcoscenico.
‘Luisa, uno sguardo oltralpe’ è uno spettacolo nel quale le regole canoniche del teatro non esistono o vengono stravolte, creando però una novità talmente riuscita e vincente da pensare davvero che i tre attori abbiano inventato qualcosa di mai visto prima.
In realtà quest’opera è un esempio di rappresentazione a metà tra il grottesco e il demenziale ma la bravura del collettivo sta nel non avvicinarsi mai alla banalità, al prevedibile o alla volgarità: ogni aspetto della messinscena si distingue per un senso dell’umorismo unico e sottile.
L’opera è senza dubbio piena di trovate geniali e al limite dell’assurdo; il pubblico si diverte e ha occasione di ridere continuamente grazie alle battute taglienti, surreali e sofisticate allo stesso tempo.
È ammirevole il lavoro dei tre interpreti che recitano donando ai propri personaggi, e soprattutto alle due marionette, un’aria costantemente squinternata e giuliva, dimostrando di essere attori formidabili.
La “teatronovela” potrebbe diventare un genere da tenere d’occhio e coltivare, sperando che la qualità sia sempre di ottimo livello come quella portata sul palco da questa interessante piccola compagnia.
Gabriele Amoroso
Teatro Studio Uno
dal 28 novembre al primo dicembre
Luisa, uno sguardo oltralpe
di e con Marco Ceccotti, Simona Oppedisano e Francesco Picciotti