La seconda vita di un eroe romantico
In scena al teatro La Comunità di Roma, dal 16 gennaio al 23 febbraio, ‘Werther a Broadway’, firmato da Giancarlo Sepe, si distingue per lo stile unico del regista: è un lavoro pieno di suggestione, musica e magia, che incanta gli spettatori mettendo insieme romanticismo e tragedia
Lo sfortunato giovane Werther, certo ormai di non poter avere mai l’amore della bella Carlotta, abbandona la Germania e, attraversato l’oceano, finisce negli Stati Uniti, a New York, dove scoprirà il mondo del teatro di Broadway davanti e dietro le quinte.
Così come nell’opera originale di Wolfgang Goethe, anche nel lavoro di Giancarlo Sepe il sentimento che emerge con più violenza è quello della sofferenza: il personaggio di Werther in primis, e successivamente tutti gli altri, non trasmette mai serenità o semplice tranquillità ma sempre una condizione di inquietudine e incompletezza.
Il copione di Sepe, attraverso un inedito esperimento drammaturgico, mette insieme lo sfortunato eroe romantico con i protagonisti di ‘Non si scherza con l’amore’ di Alfred de Musset: è questa l’opera nella quale Werther si intromette – affascinato dal mondo del teatro, quasi una sua seconda vita – per finire a ritrovarsi testimone di disavventure amorose tragiche come la propria.
In questo contesto, la presenza dei personaggi dell’opera farsesca di de Musset conferisce all’intera rappresentazione un’atmosfera ancora più surreale, quasi grottesca, e fa in modo che l’azione non perda mai dinamismo e forza.
La potenza dello spettacolo è chiaramente esaltata dalla regia di Giancarlo Sepe: il visionario autore inserisce nella messinscena elementi che sembrano arrivare dal Tingeltangel e dal cabaret tedesco degli anni ’30; il suo tocco geniale sta nello stemperare le tinte cupe e angoscianti con la sua inconfondibile costruzione scenica piena di musica e soprattutto di luci da sogno.
All’interno dell’ottimo cast che balla, canta e recita in quattro lingue diverse, spicca Giacomo Stallone, il giovane interprete del protagonista, che è dotato di una presenza magnetica e affascinante e un singolarissimo viso che sembra disegnato da un pennello fatato.
Gabriele Amoroso
foto Manuela Giusto
Teatro La Comunità
dal 16 gennaio al 23 febbraio
Werther a Broadway
di Giancarlo Sepe
regia Giancarlo Sepe
con Giacomo Stallone, Federica Stefanelli, Sonia Bertin, Camilla Martini e Pierfrancesco Nacca
scene Alessandro Ciccone
costumi Lucia Mariani
musiche Davide Mastrogiovanni
disegno luci Guido Pizzuti
produzione Fondazione Teatro Della Toscana, Teatro La Comunità 1972