Passeggeri notturni
Annalisa Civitelli Serie TV atmosfera notturna, claudio gioè, gian marco tognazzi, gianrico carofiglio, miniserie, nicole grimaudo, non esiste saggezza, passeggeri notturni, radio, raiplay, riccardo grandi, speaker radiofonico 0
La serie tratta dalla raccolta di racconti di Gianrico Carofiglio in onda su Rai Play dal 25 Febbraio, ‘Passeggeri notturni’, parla di una trasmissione radiofonica in cui diversi ascoltatori raccontano di vicende che hanno cambiato la loro vita improvvisamente. La regia è di Riccardo Grandi che ha collaborato alla sceneggiatura con Salvatore De Mola, Claudia De Angelis e Francesco Carofiglio, mentre il soggetto è degli stessi De Mola e Carofiglio
Enrico lavora a Radio Futuro, con sede a Bari, e ogni sera chiede a un ascoltatore di parlare di un avvenimento nella sua quotidianità che ha modificato il corso della sua esistenza. La storia, che fa da sfondo a tutte le altre, è il suicidio di Sabrina (Marta Gastini), giovane vittima di un uomo violento.
Riccardo Grandi ci narra in dieci episodi altrettante vicende, ognuna diversa dall’altra. Esse sono sempre, in un qualche modo, collegate alla professione, alle ambizioni o al carattere dei personaggi.
In ogni breve puntata i fatti si svolgono in maniera chiara e lineare nonostante durino solo pochi minuti. Si mantiene costantemente un buon livello di suspense e lo spettatore è sempre coinvolto e desideroso di scoprire cosa si celi dietro le azioni dei protagonisti. Inoltre si spazia dal crimine al noir con una punta di romanticismo, non tralasciando la caratterizzazione dei personaggi, anche di quelli minori.
La narrazione è dinamica, intrigante e coinvolgente. Claudio Gioè (Enrico), affiancato da Gian Marco Tognazzi (Nicola Sacchi) e da Nicole Grimaudo (Valeria), ci accompagna durante la cronaca degli avvenimenti.
Enrico ha una figlia, Matilde (Ludovica Martino), che abita a Milano. È un conduttore che sa ascoltare le persone ed essere molto convincente. Valeria, donna fragile e incapace di portare a termine i progetti, dopo la morte della sorella sembra essere disposta a tutto pur di trovare il colpevole. Nicola è invece vigile, attento e determinato. Gli attori affrontano la macchina da presa con precisione e la loro recitazione è puntuale, come tutti i personaggi che li circondano.
Il pregio di questa serie è sicuramente il fatto di avere una sua compiutezza e nello stesso tempo offre molti spunti di riflessione, perché lascia a posteriori degli interrogativi da risolvere. Il senso di mistero è dato anche dalla fotografia soffusa a cura di Fabio Zamarian, che restituisce l’atmosfera sospesa e notturna peculiare degli scritti di Carofiglio; infine, gli spazi temporali sono ben gestiti e non limitano affatto il trascorrere del tempo presente.
‘Passeggeri notturni’, ispirato dall’omonimo romanzo, e da “Non esiste saggezza”, è un buon prodotto per chi desidera una storia nuova e una sorpresa dietro l’altra.
Maria Vittoria Guaraldi
Foto dal web
Passeggeri notturni
Regia Riccardo Grandi
con
Claudio Gioè Enrico
Nicole Grimaudo Valeria Leonardi
Marta Gastini Sabrina Leonardi
Giampiero Judica Bruno Billè
Paolo De Vita Benito
Ludovica Martino Matilde
Alessio Vassallo Massimiliano
Caterina Shulha Laura
Alessandro Tiberio Giovanni
Paolo Sassanelli Michelangelo
Marta Jacquier Veronica
Ivana Lotito Paola
con la partecipazione di Gian Marco Tognazzi nel ruolo di Nicola Sacchi
Fotografia Fabio Zamarian
Montaggio Marco Rizzo
Musiche Pasquale Catalano
Costumi Valentina Taliani
Soggetto Salvatore De Mola e Gianrico Carofiglio
Sceneggiatura Francesco Carofiglio, Claudia De Angelis, Salvatore De Mola e Riccardo Grandi
Produzione Anele e Rai Fiction