L’opera poetica ‘Oltre il buio della notte’ di Paolo Parrini edito da La Vita Felice, spiega, con commovente tenerezza, l’esito toccante ed emozionante della maturità intima dell’autore. Il testo, inoltre, suggerisce la celebrazione sensibile del passaggio frantumato dell’anima, nella transitorietà della superficie spirituale
‘Oltre il buio della notte’ rivela la vitale dissonanza delle incompatibilità umane, abbraccia l’accettazione nel sentimento della compassione e insegue la direzione necessaria per intraprendere un percorso di arricchimento e d’integrazione nella natura umana.
Il poeta Paolo Parrini traduce le parole giunte dall’invocazione metafisica di un luogo trascendente, in cui la sensazione persistente di ricevere ospitalità trova la sua accoglienza nell’invisibile osservazione di una convinzione sovrumana, sconfina il margine dell’oscurità e ricompone la tensione romantica verso l’infinito.
È l’esplorazione struggente dell’ultraterreno, l’instabilità fluttuante del frammento d’ombra e della reliquia della luce, la soglia incorporea tra la terra e il cielo.
Parrini protegge la condizione dell’uomo posando lo sguardo oltre la suggestione del tempo, coltiva il silenzio introspettivo liberando il contenuto autonomo della poesia, evidenziando l’espressione elegiaca, nell’abitudine poetica di comprendere la vita.
L’autore lascia parlare ogni simbolo di somma autenticità, ogni innocente candore delle ferite interiori, raccoglie e ascolta la quiete dei versi: la silloge attraversa la consapevolezza di ogni rinascita, il filo del dolore, la capacità sublime di ammettere ogni piccola morte quotidiana, decifra la voce della vita, è strumento di redenzione.
Oltre il buio della notte: l’orientamento elegiaco del linguaggio incisivo
Le ferite decantano l’intervallo istintivo per rimarginarsi e nel ricordo della sofferenza lacerano la bruciante desolazione. La poesia viene in soccorso al poeta, perché assiste la corrente dei versi, attenua l’ambiguità dell’inconsistenza, donando all’individualità della coscienza l’universalità del sentire.
I versi delicati di Parrini alimentano il dialogo dell’amore, nel suo significato compiuto, nell’ispirazione infiammata dalla finalità di comunicare l’indefinibile rapimento di azzardo e di saggezza. Difendono la stabilità della dignità affettiva, conservano il segno rappresentativo dell’umanità, colgono l’isolamento della solitudine e trasformano la dissolvenza delle mancanze.
L’orientamento elegiaco del linguaggio limpido e incisivo convince l’apertura alla speranza, promuove la distinzione del disagio a miracoloso motivo di reazione, nutre l’inconscia spontaneità della memoria.
La sfumatura delle immagini rievocate nella raccolta poetica intona la sequenza dei frammenti emotivi ereditati nel vissuto, dilata la capacità di essere solidale con i propri riconoscibili conflitti, allontana gli ostacoli e i drammatici enigmi degli anni, accompagna l’esitante cammino delle stagioni, rivolgendo, con tenacia, contro le ostilità, una pura esortazione alla vita.
Rita Bompadre
Paolo Parrini
Oltre il buio della notte
Prefazione Renato Minore
Edizioni La Vita Felice
Collana
Genere Poesia
Edizione 2019
pagine 132