Il 6 giugno pomeriggio, alla Casa del Cinema di Roma, si è tenuta la Conferenza Stampa del 'Castiglioni Film Festival'. Alla sua ottava edizione, la manifestazione si terrà dal 28 al 31 luglio. Nella splendida cornice di Castiglion Fiorentino, luogo che offre molto a livello turistico, enograstronimico e storico-artistico, dunque sarà possibile godere sia delle visioni dei film sia di un po' di relax
La rassegna cinematografica, che dal 2015 infervora il borgo toscano, vede il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Anci, il patrocinio della Regione Toscana e il sostegno de La Strada per l’Utopia, l’Ulcera del Signor Wilson e la Proloco della cittadina di origini etrusche.
Quest’anno ‘Castiglioni Film Festival’ cambia la direzione artistica: entrare quindi a far parte di un’organizzazione consolidata è un’impresa coraggiosa.
“Altra Scena”, capitanata da Rocchina Ceglia, giornalista e produttrice, e da Giancarlo Nicoletti, drammaturgo e regista, sarà all’altezza del suo compito.
“Altra Scena” inoltre ntende offrire al pubblico un filone contemporaneo ovvero che parli il linguaggio del momento, che si adatti allla realtà che stiamo vivendo.
Lo scenario suggestivo della Torre del Cassero
La scelta delle pellicole è versatile: si parte la prima sera, il 27 luglio, con un evento di beneficenza dedicato a Norcia; si prosegue il 28 luglio con “CIN: la strada per l’Utopia” che punta i riflettori sugli artisti che, con i loro cortometraggi, hanno descritto il territorio risaltandone qualità e pregio.
“Passi”, diretto da Jacopo Bucciantini, porta la firma dello stesso Bucciantini, Niccolò Massi e Gabriele Maccauro, dunque, aprirà la kermesse.
Seguiranno “I predatori” (diretto da Pietro Castellitto), “Settembre” (diretto da Giulia Steigerwalt) e “Lontano lontano” (diretto da Gianni Di Gregorio), pellicole che vedono protagonisti Giorgio Montanini, Fabrizio Bentivoglio e Giorgio Colangeli.
I tre film sono accumunati sia da un senso di riscatto personale sia dal desiderio di cambiare vita: questo fa sì che la modernità si leghi ai lungometraggi. Quasi come una rinascita che ci chiede di ri-uscire dopo due anni di pandemia.
Castiglioni Film Festival: l’accoglienza di un luogo storico
Sono intervenuti Rocchina Ceglia, Direttrice artistica della manifestazione, Massimiliano Lachi, Assessore alla Cultura, il Sindaco Mario Agnelli e Paolo Faralli, Presidente della Proloco di Castiglion Fiorentino, i quali si trovano concordi nell’esprimere che il “cinema è un’offerta che è sempre in crescita e tramite il passaparola tra gli artisti si va a coniugare la settima arte con la presentazione degli stessi” e c’è inoltre il “desiderio di farci conoscere attraverso il cinema“.
Ciò significa continuare a lavorare sulla rassegna sempre in evoluzione, anche durante i momenti difficili.
Infine, durante la Conferenza Stampa sono stati presentati due video della località che accoglierà il ‘Castiglioni Film Festival’ che hanno ben espresso la cultura e la vivacità del luogo, tra arte, folclore, natura, cibo e tanto altro, il tutto disegnato in uno scenario suggestivo e qualità di vita.
Insomma, perché non prendere la palla al balzo e trascorrere dei giorni in relax godendosi al contempo le visioni dei film?
Sicuramente sarà un’esperienza da vivere sia dal punto di vista storico-artistico sia da quello culturale.
Annalisa Civitelli
Foto: Civitas Creativa
Per informazioni:
https://www.facebook.com/castiglionifilmfest