Dalla sua uscita su Netflix il 23 novembre scorso, di ‘Mercoledì’ si è parlato in maniera incessante. La serie ha occupato i primi posti dei “più visti” della piattaforma per settimane e ha conquistato un trend su TikTok, migliaia di fan che l’hanno eletta manifesto degli emarginati, ma anche persone deluse dal fatto che ci fosse poco o nulla della famiglia Addams
La famiglia Addams è nel bagaglio di cultura popolare di tutti, fosse anche solo per sentito dire. Da quando, nel 1938, il fumettista americano Charles Addams ne disegnò le prime avventure a vignette sul settimanale “The New Yorker”, alla tetra famiglia sono stati dedicati film, sitcom televisive, libri, videogiochi e gadget vari.
Negli anni, gli affezionati sono diventati tantissimi, soprattutto tra gli amanti delle sottoculture dark e goth. Perciò, quando si è trattato di produrre la serie Netflix dedicata a Mercoledì Addams, non si è potuto fare altro che replicare l’atmosfera lugubre delle origini.
Perfettamente aderente allo scopo è stato lo stile del regista e sceneggiatore Tim Burton, che ha diretto le prime quattro delle otto puntate narranti le vicende della giovane Addams.
Per interpretare quest’ultima, è stata scelta l’attrice ventenne Jenna Ortega che, per il suo ruolo nella serie, ha ricevuto una candidatura ai Golden Globe.
In effetti, grazie a lei, ‘Mercoledì’ è diventato nel giro di poco tempo un prodotto di punta della piattaforma Netflix. Tuttavia, ad adorarlo è stata perlopiù una nuova generazione di fan, mentre quelli della prima ora hanno avuto qualcosa da ridire.
“Chi nasce di mercoledì è immensamente triste”
Mercoledì è cresciuta in una famiglia strampalata, con la fascinazione per la morte, la passione per le cose horror e un tipo di umorismo molto black.
A differenza degli altri membri della famiglia, però, che sono comunque persone cordiali e affettuose sia tra loro sia con il resto del mondo, Mercoledì ha un carattere più cupo, asociale e a tratti sadico.
Infatti, al principio della serie, viene espulsa da scuola perché libera dei pericolosissimi piranha nella piscina in cui stanno nuotando i bulli che tormentano suo fratello Pugsley (Isaac Ordonez).
Così, i genitori Morticia (Catherine Zeta-Jones) e Gomez Addams (Luis Guzmán) la iscrivono alla Nevermore, un istituto frequentato da reietti ed emarginati nel quale, a suo tempo, aveva studiato anche Morticia.
La diversità unisce
L’isolamento di questi alunni dipende dal fatto che siano dotati di poteri sovrannaturali, che terrorizzano le cosiddette persone normali. Per esempio, Mercoledì si ritrova a condividere la stanza con Enid (Emma Myers), una giovane dalla personalità solare e dallo stile coloratissimo, che tiene sopita la sua natura di licantropo.
Le due compagne di stanza non potrebbero essere più diverse, in quanto Enid è entusiasta di tutto e cerca di coinvolgere Mercoledì, che si dimostra invece apatica e insensibile a qualsiasi approccio altrui.
Nel tentativo di tenere a bada questi aspetti della sua personalità, Mercoledì viene costretta a partecipare ad alcune sedute di psicoterapia nella cittadina vicina alla scuola, chiamata Jericho.
Tuttavia, la ragazza si dimostra ostile anche con la psicoterapeuta Kinbott (Riki Lindhome), che guarda con sospetto.
Inoltre, sempre per tenerla sotto controllo, i suoi genitori fanno seguire Mercoledì da Mano (Victor Dorobantu), un membro della famiglia che è letteralmente una mano umana mozzata capace di camminare sulla punta delle dita. La ragazza scopre subito di essere spiata, ma decide di tenere Mano con sé nella sua permanenza in quel luogo nel quale non ha intenzione di legare con nessuno.
I misteri della Nevermore
Nel momento in cui cominceranno a verificarsi fatti inquietanti all’interno della scuola, però, Mercoledì dovrà mettere da parte le sue tendenze asociali e cominciare a fare conoscenza con le persone che la circondano.
Si terranno così diversi incontri-scontri con le personalità della Nevermore, come la preside Weems (Gwendoline Christie) e la professoressa Thornhill (interpretata da Christina Ricci, che negli anni Novanta ricopriva il ruolo di Mercoledì nelle serie sulla famiglia Addams), e con gli altri studenti quali l’ambiziosa sirena Bianca (Joy Sunday), il misterioso artista Xavier (Percy Hynes White) e l’impacciato amante delle api Eugene (Moosa Mostafa).
Anche nella città di Jericho farà interessanti incontri: oltre alla sua psicoterapeuta, avrà a che fare con lo sceriffo Donovan (Jamie McShane) e suo figlio Tyler (Hunter Doohan), con il quale instaurerà un rapporto speciale.
Questi personaggi si muovono all’interno di una trama che ha senz’altro attinenza con il genere fantasy e con il giallo, dato il focus sulla risoluzione dei misteri. Tuttavia, bisogna riconoscere che il successo della serie ruoti perlopiù intorno alla protagonista e al suo particolare modo di fare e di vivere le relazioni.
Mercoledì è davvero un’emarginata?
Infatti, quello che sembra aver attirato i fan è più che altro ciò che Mercoledì rappresenta, piuttosto che quanto la ragazza fa.
È un’antieroina, una freak, una studentessa in una scuola superiore che non riesce a legare con i suoi compagni di classe.
Questo ha portato molti spettatori a rispecchiarsi in lei, a ritrovare nella sua emarginazione quella che in tanti subiscono o hanno subito ai tempi della scuola. È una fase della vita complessa, nella quale capita di sentirsi esclusi se la propria personalità esce di poco dagli schemi, e sicuramente quella di Mercoledì lo fa parecchio.
Addirittura, alcuni fan sui social hanno lanciato un messaggio tipo: “Se non siete mai stati bullizzati, e anzi siete tra quelli che in classe prendevano in giro il diverso, adesso non potete dirvi fan di Mercoledì. Perché non siete in grado di apprezzarla davvero; perché lei è come noi, non come voi”.
Pensandoci bene, però, la Mercoledì creata da Netflix e interpretata da Jenna Ortega può davvero dirsi un’emarginata sociale? Probabilmente sì, ma solo perché è lei che desidera esserlo.
Ha una personalità strana, senz’altro, e tuttavia non sembra essere la classica vittima di bullismo, anzi. È attraente, dotata di una lingua tagliente che le fa avere la risposta sempre pronta e tanti talenti: suona il violoncello, pratica scherma e sa andare sulla canoa. Inoltre, danza davanti a tutti al ballo della scuola come una persona introversa si guarderebbe bene dal fare.
Gli elementi di una serie di successo
Il balletto di Mercoledì è una scena clou della serie, che ha portato la canzone di sottofondo, “Goo Goo Muck” dei Cramps, a un aumento degli ascolti su Spotify del 5000%.
Inoltre, migliaia di persone su TikTok hanno replicato le mosse della giovane Addams, anche se non lo hanno fatto sulle note della canzone originale, bensì su “Bloody Mary” di Lady Gaga. In ogni caso, il trend #wednesdaydance è diventato virale.
Questo e altri dettagli hanno portato i fan di vecchia data degli Addams a considerare il prodotto Netflix una trovata commerciale, lontana anni luce dal mood originale della famiglia più tenebrosa di sempre.
Tanto più che la stessa famiglia non si vede quasi mai, fatta eccezione per la costante presenza, ovviamente, di Mercoledì e di Mano, e per sporadiche apparizioni dei genitori, dello zio Fester (Fred Armisen) e un singolo cameo del maggiordomo Lurch (George Burcea).
L’enorme successo di questa serie, allora, ha avuto come risultato quello di aver reclutato una nuova generazione di fan non tanto della famiglia Addams, bensì della Mercoledì versione Netflix. La personalità alternativa della protagonista ha il grande merito di aver conquistato gli spettatori soprattutto più giovani, sebbene sia lungi dall’essere adatta a diventare il baluardo dei ragazzi bullizzati ed emarginati.
Di recente, è stata confermata la seconda stagione: la curiosità è tanta e lo è anche il desiderio di vedere di più, oltre alla fenomenale protagonista, il resto della sua famiglia. Il mood, in ogni caso, rimarrà senz’altro ancora pensato per un pubblico di ragazzi, possibilmente con il fiuto per nuovi, seguitissimi trend su TikTok.
Eva Maria Vianello
Foto dal web
Mercoledì
con
Jenna Ortega Mercoledì Addams
Catherine Zeta-Jones Morticia Addams
Luis Guzmán Gomez Addams
Percy Hynes White Xavier
Emma Myers Enid
Victor Dorobantu Mano
Hunter Doohan Tyler
Gwendoline Christie Preside Weems
Christina Ricci Professoressa Thornhill
Joy Sunday Bianca
Moosa Mostafa Eugene
Riki Lindhome Dottoressa Kinbott
Jamie McShane Sceriffo Donovan
Isaac Ordonez Pugsley Addams
Fred Armisen Zio Fester
George Burcea Lurch
Produttori Alfred Gough, Miles Millar, Tim Burton, Kevin Miserocchi
Casa di produzione Netflix, MGM Television
Distributore Netflix
Genere Commedia, fantasy, horror
Anno 2022