‘La strada verso il canto’, edito da RP Libri, segna l’esordio in poesia di Rossana Jemma come viaggio di attraversamento e conoscenza, rivelando un percorso esistenziale non semplice, volto a recuperare la verità delle cose
La poesia può diventare strumento utilissimo per superare molteplici prove. Nella prima raccolta di poesie di Rossana Jemma ‘La strada verso il canto’ edita da RP Libri avviene un risveglio interiore che necessita di essere trasferito e comunicato al mondo.
Dal buio alla luce, dal dolore alla bellezza, con forza e determinazione si possono rimettere in ordine i tasselli della propria identità.
Il libro è diviso in tre sezioni: “buio e aritmie”, “fantasmi e presenze”, “canto e speranza”. Dunque, si ha già una visione chiara per poter affermare che il lettore dovrà compiere un percorso.
Ed è proprio il primo verso a dare il via al viaggio: “Il cammino ebbe inizio/con una forte esplosione/Si spezzò il ritmo/si fermò il cuore”.
Una ferita profonda, potremmo dire una crepa interiore che segna il linguaggio che racchiude esperienze dolorose.
È un crescendo di sofferenza che si nutre di “sfumature sfiorite” e “disperate pavane”.
L’autrice quindi procede con precisione nella costruzione delle immagini, compone versi affilati, consapevole di dover affrontare passo dopo passo una sequenza di precipitazioni.
Ricomporre il mosaico dell’io non è facile, ma la parola allevia, rimargina, salva.
La strada verso il canto: presenze e assenze
La presenza della morte fa in modo che avvenga una reazione al “dolore incastonato in una fede persa”, c’è un argine che va attraversato pur se con fatica e la parola fortunatamente riesce a manifestare la forza dell’amore incondizionato di una madre per le proprie figlie, l’amore per la bellezza e per l’esistenza.
È forte anche il richiamo spirituale, quel rivolgersi a Dio considerando che Esso sia o non sia, nella libertà più assoluta di credere o non credere.
È un costante interrogarsi sulla vita, su quel mistero così grande e inspiegabile, per “ogni alba donata a caso”.
Nella seconda parte del libro, “Fantasmi e presenze”, invece emergono i luoghi e gli affetti, Parigi e la madre, l’autunno e le nostalgie, nel flusso di una natura che cambia e muta, così come cambiano gli umori e le espressioni nel tempo.
“Chi possiede un’anima muore più spesso” scrive Jemma, e questa intuizione poetica apre lo sguardo a una maturità raggiunta, la consapevolezza della propria sensibilità interiore.
Non è un caso che la poetessa citi spesso Emily Dickinson, riconoscendo l’immensità e il valore del suo canto.
Traendo forza dalla poesia si giunge a una strada più luminosa dove è possibile scoprire e apprezzare il lato bello delle cose.
In ‘La strada verso il canto’ non c’è più l’ombra dominante, e anche se ci fosse, non può nulla contro il grande fuoco che splende, il fuoco sacro della poesia.
Anche se è un libro d’esordio, si nota che Jemma ha soltanto atteso il momento giusto per pubblicare in volume i suoi testi: la sua scrittura è infatti decisa, determinata, pronta a farsi canto universale.
Michela Zanarella
Biografia
Rossana Jemma vive e lavora a Parigi, ma ha sempre mantenuto un forte legame sentimentale e professionale con l’Italia. Docente di italiano e francese, traduttrice e operatrice culturale, ha tradotto e/o collaborato con diversi artisti, drammaturghi contemporanei e poeti tra cui Ricci/Forte, Randazzo, Ceresoli, De Novellis, L. Prosa, Zinna, Maffei, Badea, Pollina.
Anche in qualità di traduttrice e studiosa di poesia, ha collaborato a molte pubblicazioni (su Caproni, Pascoli, Marinetti, Pozzi, Buzzati, Zanzotto, Bontempelli, ecc.) e a diversi incontri culturali sulla letteratura.
Ha collaborato alla pubblicazione del doppio volume di prose e poesie inedite di Giorgio Caproni, “Caproni a 100 ans”, con cura e traduzioni di M. Rueff, R. Jemma e J.P. Ferrini (edizioni Po&sie n. 137- 138) e partecipato a diverse rassegne e festival internazionali volti a diffondere la letteratura, il teatro e la musica italiana in Francia tra cui “Les Italiens à Paris”, “Festival del libro e della cultura italiani”, “Le pouvoir de la parole: les nouvelles dramaturgies italiennes”, “Festival Canzoni & Parole”.
Nel 2021 ha ottenuto la menzione d’onore al Mediterranean Poetry Prize. Le sue poesie sono apparse in diverse riviste e antologie di settore.
“La strada verso il canto” è la sua opera prima.
Rossana Jemma
La strada verso il canto
Edizioni RP Libri
Collana
Genere Poesia
Edizione 2023
Pagine 80