Il pomeriggio di mercoledì 13 settembre, la scrittrice e giornalista teatrale Simona Rubeis ha presentato il suo romanzo di debutto ‘Altrove‘, edito da Albatros il Filo. È la storia di Margherita, una donna apparentemente serena e realizzata, la cui vita viene sconvolta da un incontro inaspettato proveniente dal suo passato
Simona Rubeis ha un curriculum che molti possono invidiare: laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, giornalista professionista e pubblicista, nel suo lavoro ha toccato ambiti di ogni genere, dalla musica alla cronaca, dalla medicina alla sua grande passione, il teatro. Non è dunque una sorpresa che, nel 2023, abbia compiuto il definitivo grande passo pubblicando il suo primo romanzo.
Rubeis lo presenta al Campidoglio, all’interno della Sala del Carroccio: il titolo è ‘Altrove‘. Lo pubblica la casa editrice Albatros il Filo, e vede come protagonista Margherita, una donna la cui vita apparentemente perfetta e realizzata si ribalta dinnanzi a un inaspettato incontro.
Alla presentazione del romanzo hanno preso parte, oltre la Rubeis, anche il Presidente della Commissione Permanente Turismo Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale, On. Mariano Angelucci; nonché l’attore, autore e regista Michele La Ginestra, curatore della prefazione del libro, e la moderatrice Claudia Laganà.
Simona Rubeis e il mondo di Altrove
‘Altrove’ è un romanzo dal forte contenuto autobiografico, improntato non soltanto sull’esperienza personale e professionale vissuta da Rubeis in prima persona, ma anche degli anni che hanno accompagnato la sua crescita, la doppia decade ottanta e novanta.
Di particolare interesse è proprio il titolo, “Altrove”, che Rubeis descrive come un concetto multiforme che si può piegare, analizzare e applicare a più di un ambito. “Ci sono numerosi altrove”, dichiara l’autrice, come le situazioni che si vivono.
C’è quindi un altrove metaforico, astratto, nel quale Margherita si trasporta quando sogna ad occhi aperti. E c’è un altrove più dirompente, dall’accezione più negativa, che Rubeis descrive come “ribaltamento della realtà”.
Un mondo da riscoprire
L’elemento autobiografico si riflette anche in alcuni degli argomenti di attualità trattati come gli anni di piombo, il maxiprocesso e il regime Pinochet, che persino le scuole italiane tendono a trascurare.
“Vanno affrontati”, dice Rubeis, “per non dimenticare”; ma la politica è solo uno degli argomenti che prendono vita in ‘Altrove‘.
Si parla anche della libertà – intesa come capacità di ricostruire sé stessi dopo le difficoltà, di muoversi a proprio piacimento – al fine di una crescita più giusta della collettività e della necessità di riscoprire l’appartenenza alla propria comunità per un bene comune.
Colpisce inoltre la copertina di ‘Altrove‘, che riflette, ancora una volta, l’esperienza personale e la passione di Rubeis: l’autore è suo figlio, Tommaso, e l’ha realizzata su sua richiesta.
Maria Flaminia Zacchilli
Copertina: Tommaso Mauro
Foto: Simona Rubeis
Sala del Carroccio in Campidoglio
13 settembre
Presentazione del libro Altrove
di Simona Rubeis
Edizioni Albatros il Filo
con l’On. Mariano Angelucci, l’On. Valeria Baglio, Michele La Ginestra e Claudia Laganà