Un cartellone versatile
La stagione appena conclusa del teatro Ambra Jovinelli di Roma è stata piena di successi e di spettacoli che hanno attirato un grandissimo numero di spettatori. La proposta offerta dalla sala dell’Esquilino è stata caratterizzata da una ampissima varietà di lavori e nomi altisonanti e non è da meno il cartellone in partenza il prossimo ottobre
La presentazione ufficiale degli spettacoli in scena all’Ambra Jovinelli a partire dall’autunno 2019 ha svelato un lungo elenco di titoli che continueranno a intrattenere gli spettatori dello splendido teatro fino alla primavera 2020, con la certezza di incuriosire e soddisfare di nuovo quel pubblico che anno dopo anno riempie la grande platea della struttura di via Guglielmo Pepe; in concomitanza con l’apertura della nuova campagna abbonamenti, nella sede storica del teatro sono stati illustrati tutti i lavori pronti per essere portati in scena da ottobre ed è facile immaginare come anche questa in procinto di iniziare sarà una stagione di successo.
La lunga serie di spettacoli inizierà quindi ufficialmente il 30 ottobre con “Orson Welles Roast”, che vede impegnato in scena Giuseppe Battiston, ma prima di questo testo sarà possibile assistere ancora una volta, fuori cartellone, a “A ruota libera”, ormai celebre cult con protagonisti Giovanni Veronesi, Alessandro Haber, Rocco Papaleo e Sergio Rubini.
In autunno inoltrato, oltre al già citato “Orson Welles Roast”, il palco ospiterà “A testa in giù” e “La menzogna” due commedie scritte da Florian Zeller, prolifico autore francese: le versioni italiane delle due opere saranno in scena dal 13 novembre al primo dicembre e dal 4 al 15 dicembre e vedranno sul palco Emilio Solfrizzi e Lisa Galantini la prima e Serena Autieri e Paolo Calabresi la seconda.
Il passaggio dal vecchio al nuovo anno avrà come protagonista Vinicio Marchioni; il giovane attore sarà regista e interprete di un progetto ambizioso e interessante: “I soliti ignoti”, versione per le scene del celeberrimo film di Mario Monicelli, dal 18 dicembre al 6 gennaio 2020.
Dall’8 al 19 gennaio ci sarà spazio per una commedia formidabile e celeberrima quale “Ditegli sempre di sì”: il lavoro di Eduardo De Filippo sarà realizzato dalla storica Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, con la regia di Roberto Andò. Successivamente, dal 21 al 26 gennaio Teresa Mannino occuperà il teatro con il suo one woman show “Sento la terra girare”, fortemente richiesto dal pubblico.
Sarà quindi il cinema a tornare sulle assi del palco dell’Ambra Jovinelli con “Mine vaganti”, la trasposizione teatrale del bellissimo film omonimo di Ferzan Ozpetek, che annovera nel cast importanti nomi quali quelli di Francesco Pannofino, Paola Minaccioni e Giorgio Marchesi, in scena dal 19 febbraio.
Dal 4 al 15 marzo un’opera americana farà il suo esordio italiano: si tratta di “Il nodo”, scritta da Johanna Adams e interpretata da altri due personaggi di spicco: Ambra Angiolini e Ludovica Modugno. Dal 17 al 22 marzo sarà invece addirittura l’opera a essere ospitata dal teatro: la compagnia spagnola Yllana firma l’evento musicale “The Opera Locos”.
Grandissime aspettative dal 25 marzo al 5 aprile per “Don Chisciotte”, di Miguel de Cervantes, con Alessio Boni nel ruolo del protagonista e, a sorpresa, Serra Yilmaz, la simpaticissima attrice turca musa di Ferzan Ozpetek, nei panni di Sancho Panza.
La stagione si chiuderà tra le risate con Ale e Franz: il duo comico presenta il lavoro inedito “Nel nostro piccolo”, all’interno del quale ripercorre la storia della propria carriera, anche con il canto e la musica dal vivo, dal 15 al 26 aprile.
In attesa che il sipario si alzi su questa nuova, ricca stagione, c’è tempo per sottoscrivere ancora gli abbonamenti con la certezza che il pubblico dell’Ambra Jovinelli continuerà ad assistere a spettacoli di valore.
Gabriele Amoroso