Al teatro Aniene di Roma, il 19 dicembre scorso, si è tenuto il concerto ‘Cantiamo il Natale’ a cura di Veronica Garroni e Martino Buzzetti. Un’esperienza educativa e musicale che celebra il Natale unendo tradizione e crescita personale
Il concerto ‘Cantiamo il Natale’, tenutosi all’Istituto di Istruzione Parentale “L’Arco d’Oro”, è stato un evento unico che ha saputo incarnare lo spirito natalizio attraverso un’armoniosa fusione di musica e pedagogia.
Sotto la direzione artistica di Veronica Garroni, che ha curato anche l’adattamento dei testi, e con gli arrangiamenti magistralmente realizzati da Alessandro Pace, il coro e l’ensemble strumentale hanno offerto un’esperienza straordinaria.
La preparazione del coro, a cura di Veronica Garroni e Martino Buzzetti, con il prezioso supporto di numerosi collaboratori, ha evidenziato un lavoro accurato e delicato.
I giovani cantori, suddivisi nelle sezioni di soprani, contralti, tenori e bassi, sebbene giovane di età, hanno dimostrato una coesione e un’intonazione impeccabili. L’ensemble strumentale, composto da musicisti esperti, inoltre ha arricchito il concerto con l’accompagnamento di chitarra, flauto, violoncello, percussioni e violino.
Cantiamo il Natale: gioia e solennità
Il repertorio selezionato è stato un omaggio alla tradizione natalizia internazionale. Tra i brani proposti, “Joy to the World” e “Adeste Fideles” hanno aperto la serata con una nota di gioia e solennità, mentre “Carol of the Bells” e “This Little Babe” di Benjamin Britten hanno messo in luce la complessità armonica e l’intensità emotiva del programma.
La performance ha raggiunto il culmine con “Noel Nouvelet”, un antico canto francese eseguito con una delicatezza che ha rapito il pubblico.
Un momento di particolare rilievo è stata la lettura di “This Little Babe” di Britten, testo tradotto in italiano, che Angelo Filippo Jannoni Sebastianini – voce recitante – ha declamato con slancio, facendo emozionare la platea. La sua interpretazione ha aggiunto profondità e connessione al significato dei brani.
Un modello pedagogico unico
Il successo del concerto riflette la filosofia educativa dell’Istituto “L’Arco d’Oro”, che adotta la pedagogia Waldorf di Rudolf Steiner. Approccio, questo, che privilegia lo sviluppo armonico dei bambini mediante un piano di studi che integra discipline classiche con arti, musica, euritmia e lavori manuali.
Gli studenti apprendono così in un ambiente che promuove l’equilibrio tra pensare, sentire e volere, un elemento centrale per la formazione di individui liberi e consapevoli.
Le lezioni di lingue straniere, come inglese e tedesco, inoltre, impartite da insegnanti madrelingua, e le attività manuali come falegnameria e tessitura, offrono ai bambini opportunità di crescita unica. Particolarmente significativa è l’euritmia, disciplina che unisce movimento ed espressione dell’anima, contribuendo al benessere fisico ed emotivo degli studenti.
Cantare il Natale: un luogo per crescere
Sito nella zona nord-est della capitale, l’Istituto è facilmente raggiungibile dalla zona Monte Sacro e dalla metro Rebibbia. La sede di via Rivisondoli, dedicata al secondo settennio (7/14 anni), è dotata di otto ampie aule, nonché di un grande giardino dove i bambini giocano liberamente. Il gruppo di gioco (3/6 anni), invece, ha una collocazione nel verde del Parco di Aguzzano.
Le sue strutture, infatti, includono ampie aule, un teatro, laboratori di falegnameria e scienze, una sala di musica ed euritmia, e un giardino per il gioco e la coltivazione: un contesto ideale per l’apprendimento e lo sviluppo integrale.
‘Cantiamo il Natale’ è stato un’esperienza che ha testimoniato la forza della musica come strumento educativo e il valore di un approccio pedagogico centrato sulla crescita armoniosa di ogni bambino.
L’Istituto “L’Arco d’Oro”, infine, si conferma come un modello di eccellenza nel panorama educativo, capace di coniugare tradizione e innovazione per formare individui consapevoli e creativi.
Filippo Novalis
Cantiamo il Natale
19 dicembre
Teatro Aniene
Istituto di Istruzione Parentale Steineriano “L’Arco d’Oro”
Direzione artistica Veronica Garroni
Alessandro Pace arrangiamenti musicali
Coro sezioni di soprani, contralti, tenori e bassi
Ensemble strumentale chitarra, flauto, violoncello, percussioni e violino
Brani eseguiti
Joy to the World
Adeste Fideles
Carol of the Bells
This Little Babe di Britten
Noel Nouvelet
Angelo Filippo Jannoni Sebastianini voce recitante
lettura del testo “This Little Babe” tradotto in italiano
Pedagogia
Approccio Steineriano: sviluppo armonioso dei bambini attraverso musica, arte, euritmia e discipline manuali
Strutture: teatro, aule, laboratori di scienze, falegnameria, sala musica, giardino