Nel pomeriggio del 28 luglio si è aperta l’ottava edizione del ‘Castiglioni Film Festival’. L’evento, patrocinato dalla Regione Toscana, vanta la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Anci, ed il sostegno de “La Strada per l’Utopia”, “L’Ulcera del signor Wilson” e la ProLoco di Castiglion Fiorentino. Dal 28 al 31 luglio, le proiezioni dei quattro film in cartellone, uno ogni sera, hanno seguito una tematica precisa scelta dalla direzione artistica di Altra Scena
Nella sala della Chiesa di Sant’Angelo al Cassero, attuale Pinacoteca, si è tenuta la presentazione dell’ottava editione del ‘Castiglioni Film Festival’ a cura di Pietro Torricelli e alla presenza della Direttrice artistica, Rocchina Ceglia di Altra Scena, del Sindaco della città, Mario Agnelli, e dell’Assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.
È emerso quanto sia importante invogliare le persone a visitare il Borgo con la scusa di vedere un film su grande schermo.
Si vuole infatti contrastare la costante crescita delle piattaforme online che offrono una programmazione variegata. Tuttavia, l’intento è anche invogliare la gente a ritornare nelle sale.
E proprio gli incontri con gli artisti, Giorgio Montanini, Fabrizio Bentivoglio e Giorgio Colangeli, previsti prima della visione delle pellicole, sono stati organizzati con l’idea di creare un rapporto empatico con il pubblico.
Far conoscere il personaggio alla platea significa mantenere intatto il carattere distintivo della manifestazione che si differenzia dalle altre.
Il ‘Castiglioni Film Festival’ è una rassegna di nicchia che segue un suo sviluppo interno e ogni anno si diversifica mediante le tematiche scelte.
L’argomento preso in considerazione quest’anno è stata la contemporaneità: “Passi”, “I Predatori”, “Settembre” e “Lontano Lontano” in effetti raccontano vicende assai diverse ma attuali, in cui ognuno di noi si può rispecchiare.
Castiglioni Film Festival: l’artigianato del cinema
Peculiari le iniziative che, all’interno della manifestazione, hanno portato un vento di novità: la cena di beneficenza (27 luglio), per una raccolta fondi a favore di Norcia, e la collaborazione con il Museo dei mezzi di Comunicazione di Arezzo, in cui convergono suoni, cultura e immagini.
Fausto e Valentina Casi hanno messo a disposizione antiche strumentazioni (macchine da presa, sedie di registi, vecchi megafoni) ed elementi di scena della seconda metà del Novecento utilizzati per le riprese dai più importanti registi italiani.
Il particolare allestimento è stato voluto per indurre la gente a percepire l’arte del cinema come lavoro artigianale.
Lo stesso Casi ha tenuto a precisare che l’uomo di per sé non è affatto digitale, anzi è analogico e non è stato creato per la tecnologia: l’insieme degli oggetti disposti nell’area archeologica della Torre del Cassero, di fatto hanno condotto i fruitori verso un mondo da scoprire nel suo dietro le quinte.
Giallo in Toscana: racconti noir in chiave ironica
A braccetto con il Film Festival è nata la prima edizione del concorso letterario, “Giallo in Toscana”. Paolo Novembri, artista, scrittore e Direttore dell’iniziativa, ha lavorato insieme all’ideatore della stessa: Lucio Nocentini.
Dare la possibilità a chi scrive di vincere un premio e di veder pubblicato il proprio racconto in un’antologia è un’opportunità. “Tutti insieme assassinatamente” è il titolo del libro e la copertina del testo è di Ivan Cattaneo.
Lo sfondo narrativo delle storie dal taglio ironico è la regione Toscana, mentre lo stile noir emerge fiero dagli intrecci che gli scrittori hanno intessuto.
Il filo conduttore è stata la cucina, che ha ispirato tutti i partecipanti al concorso. Se ne deduce, così, che esistono molti modi di uccidere!
I piatti dipinti a mano dallo stesso Novembri sono stati i premi consegnati ai vincitori per trame originali e stili narrativi ben strutturati.
L’anno prossimo gli animali saranno protagonisti delle vicende che riserveranno molte sorprese ai lettori.
Un pomeriggio piacevole e arricchente che si è concluso con la proiezione del cortometraggio “Passi”.
Annalisa Civitelli
Foto: Civitas Creativa