‘Cosa resta di un amore’ è il quarto libro di Marco Di Eugenio. Pubblicato nel marzo del 2023 dalla casa editrice Protos Edizioni. Parla della fine della storia d’amore di Alex e Chiara e delle difficoltà che si vivono quando il sentimento che è stato così potente e coinvolgente finisce e rende insapore qualsiasi altra persona venga dopo
“Ora gli occhi azzurri di Chiara tremano. Alex capisce tutto. Sono gli ultimi istanti con lei, quelli che pensava non sarebbero mai arrivati. Vorrebbe tornare all’inizio del film per rivivere tutto, o almeno premere pausa per rinviare il più possibile la visione di questo finale già scritto.”
Alex e Chiara si conoscono a casa di amici in comune, due persone completamente diverse eppure l’amore li travolge con la stessa intensità che si vede soltanto nei film. Ma non sempre è previsto il lieto fine, e così anche per i due giovani amanti arriva il momento di separarsi e vedere infranto il loro sogno.
Chiara infatti insegue la sua carriera e per strada smarrisce quel sentimento così puro e autentico che pensava di aver trovato soltanto negli occhi di Alex.
Cosa resta di un amore: il dolore e la rabbia
La decisione di Chiara lascia Alex in una scia di angoscia che non riesce a colmare, ma ciò che più gli fa perdere il sonno è la mancanza di una spiegazione, non riesce a darsi pace e rimugina su tutto ciò che avrebbe potuto o non potuto fare. E ogni volta non fa altro che dannarsi per non aver saputo trattenere Chiara mentre lei, con la valigia in mano, si allontanava per sempre dalla sua vita.
Ma l’apice della sofferenza per Alex arriva quando la motivazione di tale decisione prende le sembianze di un altro uomo. Da quel momento è tutto un susseguirsi di dolenza e rabbia per aver perso la donna della sua vita per uno stage che sarebbe dovuto durare soltanto sei mesi, ma che invece ha stravolto i loro piani.
“L’amore non è ragioneria, non è una partita doppia con la colonna del dare e dell’avere. L’amore è un cocktail magico di cui nessuno conosce con precisione dosi e ingredienti.”
Chiodo scaccia chiodo
Gli amici di Alex si uniscono intorno a lui e alla sua sofferenza, cercando di fargli capire che deve cambiare aria e provare nuove esperienze. Gli suggeriscono infatti di fare nuove conoscenze nel tentativo lenire un po’ le ferite che faticano tanto a rimarginarsi.
Alex così si iscrive ai siti di incontri e conosce nuove persone. Si impegna con tutto se stesso in ogni appuntamento ma nessuna delle ragazze che incontra è Chiara, nessuna gli lascia i brividi e le farfalle nello stomaco come lei. In ogni donna che incontra infatti cerca la perfezione, che secondo lui, aveva raggiunto solamente con lei, e se non riesce si chiude in se stesso e ricomincia di nuovo a cercare Chiara in ogni sconosciuta.
“Mi rendo conto di aver costruito un castello di sabbia. La voglia di una nuova storia, la forte attrazione per lei, le mie mancanze, le mie cicatrici alla fine si sono rivelati un cocktail letale, che mi ha fatto vedere ciò che non esisteva.”
La solitudine durante il Coronavirus
Il protagonista, nonostante l’amarezza e lo sconforto che la fine dell’amore con Chiara gli portano, non smette mai di augurare alla ragazza di vivere felice, anche se non è più lui la persona che ha al suo fianco.
E a far compagnia alla sofferenza arriva il Coronavirus, il lockdown, e intere giornate trascorse da solo a ripensare e idealizzare una storia ormai finita. Giornate lente che si trasformano in mesi in cui si sente ancora di più il peso della mancanza dell’altra metà della propria mela.
Cosa resta di un amore: rivivere un dolore
‘Cosa resta di un amore’ è un romanzo che si legge con chiarezza e accompagna per mano in tutte le fasi che si attraversano quando finisce una relazione importante, quella che sarebbe dovuta essere l’unica e, invece, si rivela una bandiera in balia del vento.
Di Eugenio, dunque, intesse una trama scorrevole e in cui incarna il personaggio principale, il quale ogni giorno scrive di come vive: supera e si gongola un po’ in un sentimento che in lui è così forte nonostante qualcun altro abbia deciso di mettervi fine.
Le sue parole ci conducono nell‘esistenza di chi subisce una decisione altrui senza poter controbattere, sentendosi inermi e trovandosi a fare i conti con un futuro diventato sfocato e senza colori.
L’insieme è un intreccio reso ancora più veritiero dall’inizio della pandemia che fa da sfondo alla narrazione, anche se essa rimane al margine della narrazione ed è poco accennata; un periodo che ha lasciato il mondo un po’ più solo, marcando la mano su chi era già fragile come Alex.
Jessica Mandia
Biografia
Marco Di Eugenio vive a Roma e lavora in una delle più importanti agenzie di comunicazione italiane. Collabora con diversi giornalisti e scrittori della carta stampata e della televisione.
Ha pubblicato i libri “Se l’amore finisce” (Effigi) e “A modo mio. La tragica parabola di Sid Vicious” (Arcana edizioni). Ha studiato Giurisprudenza per fare l’avvocato, ma sognava di fare il calciatore o il bassista punk.
È finito a occuparsi di comunicazione. Non male. Ha trovato anche lì tante sfide da affrontare e tanta creatività da esprimere. Ama i Sex Pistols, la Lazio e i gialli di Agatha Christie, in rigoroso ordine di keyword. Il suo motto? “Il successo è l’abilità di passare da un fallimento all’altro senza perdere l’entusiasmo” – Winston Churchill
Marco Di Eugenio
Cosa resta di un amore
Editore Protos Edizioni
Collana Atena
Genere Narrativa
Anno 2023
Pagine 207