Il nuovo libro di Fabrizio Ansaldo, ‘Cuori nella ghiacciaia’, YouCanPrint edizioni, ingloba in sé l’amore inteso sotto varie forme di rappresentazione tradotte in brevi racconti e poesie. Un’opera incentrata sulla vertigine impercettibile dello spirito. L’ispirazione allestisce un palcoscenico della commedia umana, nello sfondo attraente dell’empatia
“Le riconciliazioni e il perdono sono tutto ciò che rimane da fare. Avevi bisogno di me come il pane e l’acqua.”
‘Cuori nella ghiacciaia’ di Fabrizio Ansaldo, edito da Youcantprint, è un romanzo incentrato sulla sedimentazione emotiva dell’affetto.
L’autore filtra la celebrazione dei sentimenti quotidiani nello scenario introspettivo delle passioni umane. Affronta il tema dell’amore, nel filamento psicologico di ogni relazione. Colloca l’elemento centrale dell’osservazione sulle vicende parallele delle coppie che avvertono l’urgenza di ritrovare un equilibrio.
I racconti di Fabrizio Ansaldo corrispondono la considerazione universale della tenacia dell’anima. Oltrepassano la dissonanza cognitiva degli atteggiamenti umani. Comunicano la concretezza e la ragionevolezza dei contenuti espressivi.
Il libro descrive la dimostrazione del legame significativo di ogni storia narrata. Identifica il coraggio e il senso di appartenenza a ogni manifestazione della volontà.
‘Cuori nella ghiacciaia’ sostiene la connessione istintiva e spontanea del cuore. Ansaldo analizza l’intensità indecifrabile del sentire, scava nell’intimità di ogni storia. Avverte il refolo gelido dello smarrimento, la contraddizione della vita.
Lo stile convincente distribuisce l’autenticità e la vivacità delle parole. La scrittura asseconda l’efficace e profonda capacità interpretativa. Delinea l’idea del vissuto.
L’incisività ironica indica l’essenzialità animata delle esperienze. Consolida il carattere temporaneo e fuggevole delle illusioni. Evidenzia il riconoscimento della compassione.
“Aspettiamo ancora. L’attesa dell’infusione. Fissare i rametti, le foglie, girarli col cucchiaino. Adoro queste cose. Pensieri uniti a movimenti naturali, gesti che nascondono significati. Cenni che alludono, vogliono dire. Disegni dalle forme incerte, istanti nei quali ci perdiamo. È dentro questi che ti amo.”
Origine di una testimonianza privata
L’intelligente resoconto della tenerezza esamina la realtà delle aspirazioni benevole dell’uomo. Trasmette l’esigenza di rappresentare gli ambienti favorevoli, nei crocevia delle dinamiche interiori, degli innamoramenti. In particolare, la città di Roma e altri percorsi incantevoli, sono gli scenari presi a pretesto per la fatalità fortunata degli incontri.
L’amore, in tutte le sue sincere sfumature, pone il suo punto di vista intorno alla traccia autobiografica. Disegna un’origine della testimonianza privata. Unisce l’inclinazione durevole alla solidarietà.
La narrazione spiega la ricerca intorno all’esitazione trattenuta in ogni rapporto reciproco ed esclusivo. Rivela la provvisoria confessione degli stati d’animo. Include lo sfondo sensibile della straordinaria ordinarietà dell’identità. Concentra i temi dedicati all’aspetto romantico del femminile, nell’affresco descrittivo dell’introduzione alla bellezza.
I contenuti seguono l’esortazione spirituale, l’attenzione premurosa per gli animali. Riflettono le conseguenze familiari dal lato comico, le caratteristiche delle condizioni sociali, la predestinazione delle sensazioni.
La delicata e fragile innocenza dei sentimenti
Fabrizio Ansaldo rincorre l’affannoso desiderio di verità, la corrispondenza vitale. Elabora, attraverso la consapevolezza dell’enigmatica materia pulsante, la sensibilità del distacco. Rafforza il messaggio evocativo delle immagini. Racchiude la superficie permanente della memoria.
I protagonisti intrecciano il loro monologo interiore. Concentrano l’obiettivo di arricchire la natura del proprio comportamento. Oltrepassano l’ingenuità della speranza. Risolvono la coscienza di ogni epilogo. Congelano la sapienza poetica del presente. Avviano un dialogo sentimentale. Assecondando il luogo simbolico delle proprie inclinazioni.
Inseguono le atmosfere tenere e appassionate dell’entusiasmo. Sciolgono dal gelo dell’imperturbabilità la maturità dell’intuizione. Conoscono il mutamento esistenziale. Separano la fugacità del pensiero. Ricongiungono il motivo d’individuazione del proprio io, ogni volta che si dissolve la delicata e fragile innocenza dei sentimenti.
Luisella Polidori
Foto di copertina dal web
Fabrizio Ansaldo
Cuori nella ghiacciaia
Edizioni Youcanprint
Genere Narrativa
Edizione 2021
Pagine 152