“Famiglia”, lo spettacolo scritto e diretto dalla giovane Valentina Esposito, torna in scena al teatro Lo Spazio di Roma dopo il successo ottenuto lo scorso anno, sempre nella capitale, presso il teatro India. Realizzato all’interno del progetto FACT (Fort Apache Cinema Teatro), rivolto a detenuti ed ex detenuti, l’opera può vantare nel cast Marcello Fonte, Palma d’oro al Festival di Cannes come miglior attore nel 2018
Quando l’ultima e unica figlia femmina di una numerosa famiglia composta da quasi soli uomini si sposa, il matrimonio porta a riunire nello stesso luogo e nello stesso giorno tre generazioni di persone tenute insieme da dolori, incomprensioni, segreti, bugie, malesseri mai del tutto superati. Tra i tavoli del ricevimento degli sposi si svilupperà dunque una storia che corre su due binari paralleli fatti di amore e odio, passato e presente, vita e morte, sogno e realtà.
“Famiglia” è uno spettacolo che sembra voler colmare una distanza, sia vera, sia metaforica: il palcoscenico diventa un ponte che idealmente riunisce gli uomini liberi in platea e gli uomini tra i membri della compagnia che hanno conosciuto la reclusione; viene però colmata anche la distanza che c’è tra i vari personaggi, lontani l’uno dall’altro per ideali, per vissuto, per ambizionie per generazione.
La regia di Valentina Esposito è l’elemento sul quale si appoggia l’intero spettacolo: l’autrice concepisce un insieme di scene visivamente d’impatto e dalle sfumature capaci di far convivere due piani temporali tra loro ben distinti; anche la scelta di colorare l’intera messinscena dei soli bianco e nero risulta evocativa ed esteticamente riuscita.
La rappresentazione è tuttavia spesso troppo chiassosa e caotica e anche l’intreccio della trama, in alcuni passaggi, viene restituito in scena con poca chiarezza. Al di là del nodo drammaturgico, è comunque questo un fattore sul quale si può in parte soprassedere dal momento che la vicenda narrata nell’azione è connotata da una natura evanescente e quasi irreale.
Il lavoro è globalmente ben realizzato e la curiosità che chiaramente viene suscitata dagli attori in scena viene ben ripagata: molti dei membri del cast recitano con energia e disinvoltura, alcuni addirittura con un splendida presenza scenica, e nonostante sia evidente come molti di loro non siano professionisti, la resa finale non soffre di condizioni in cui ci sia approssimazione o assenza di attenzione.
Gabriele Amoroso
foto Jo Fenz
Teatro Lo Spazio
dal 30 maggio al 2 giugno
Famiglia
scritto e diretto da Valentina Esposito
con Alessandro Bernardini, Christian Cavorso, Chiara Cavalieri, Matteo Cateni, Viola Centi, Alessandro Forcinelli, Gabriella Indolfi, Piero Piccinin, Giancarlo Porcacchia, Fabio Rizzuto, Edoardo Timmi, Cristina Vagnoli e con Marcello Fonte
costumi Mari Caselli
senografia Valentina Esposito
luci Alessio Pascale
musiche Luca Novelli
fonico Maurizio Capitini
assistente di scena Simona Prundeanu
