‘Festen – Festa in famiglia’ è una pellicola del 1998 diretta da Thomas Vinterberg, un’opera che si colloca nel movimento cinematografico Dogma 95, nato nel 1995 e fondato dallo stesso Vinterberg insieme a Lars von Trier. L’obiettivo era di spogliare il cinema di artifici e tecnologie sofisticate, riportando l’attenzione sulla narrazione pura e sull’autenticità delle emozioni
‘Festen – Festa in Famiglia’ di Thomas Vinterberg si svolge durante la festa di compleanno del patriarca Helge, che riunisce nella sua sontuosa residenza tutta la famiglia. Tuttavia, la celebrazione si trasforma presto in un incubo quando Christian, uno dei figli, durante un discorso, rivela gli abusi sessuali subiti dal padre. Questo atto di denuncia apre un vaso di Pandora, portando alla luce segreti e tensioni sopite, trasformando la festa in un doloroso confronto con la verità.
Le tematiche affrontate sono di una crudezza sconvolgente: soprusi familiari, silenzio complice, confronto tra apparenza e realtà, coraggio di affrontare il passato. Vinterberg dunque esplora con maestria la psicologia dei personaggi, creando un microcosmo dove ogni gesto e parola hanno un peso significativo.
Festen – Festa in Famiglia: lo stile unico
L’opera è il primo film realizzato secondo il manifesto Dogma 95, che imponeva una serie di regole rigide, come l’uso esclusivo di luci naturali, il rifiuto di effetti speciali e colonne sonore non diegetiche, e la rinuncia a qualsiasi attrezzatura non portatile. Limitazioni – lungi dall’impoverire la narrazione -, che conferiscono al lungometraggio una potenza e un realismo ineguagliabili.
La scelta di girare in formato video digitale inoltre contribuisce a creare un’atmosfera intima e immediata, quasi documentaristica. La telecamera a spalla, sempre in movimento, segue da vicino i protagonisti, catturando ogni sfumatura delle loro emozioni.
Questo stile visivo, insieme alla scelta di non usare colonna sonora, immerge lo spettatore nel cuore degli eventi, rendendo la visione un’esperienza intensa e coinvolgente.
Un cast di prim’ordine
L’intero cast offre performance straordinarie: particolare menzione va a Ulrich Thomsen nel ruolo di Christian e a Henning Moritzen in quello del padre Helge.
Il primo riesce a trasmettere la complessità di un uomo distrutto dal dolore e dalla necessità di verità, mentre il secondo incarna perfettamente la figura del patriarca autoritario e manipolatore, la cui facciata rispettabile si sgretola di fronte alle rivelazioni.
I personaggi secondari, ognuno con il proprio bagaglio di segreti e conflitti, arricchiscono ulteriormente la narrazione.
La sorella di Christian, Helene, interpretata da Paprika Steen, rappresenta la lotta tra il desiderio di verità e la volontà di mantenere la pace familiare, Michael, il fratello minore interpretato da Thomas Bo Larsen, al contrario raffigura la violenza e la frustrazione derivanti da anni di oppressione e silenzio.
Festen: caposaldo del cinema scandinavo
‘Festen’ non è solo un capolavoro cinematografico, ma anche un lavoro di grande impatto sociale. La sua rappresentazione cruda e realistica delle violenze e delle dinamiche familiari disfunzionali ha sollevato discussioni e riflessioni sul ruolo della famiglia, sulla borghesia, e sull’importanza di rompere il silenzio su tematiche scomode.
Il girato ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio della Giuria al Festival di Cannes del 1998, consacrando Vinterberg come uno dei registi più influenti della sua generazione. La sua adesione ai principi del Dogma 95, sebbene criticata da alcuni per la sua rigidità, ha dimostrato che le limitazioni possono diventare una fonte di creatività e innovazione.
Thomas Vinterberg, attraverso questa pellicola, ci offre uno sguardo penetrante sulle ombre che possono annidarsi dietro la facciata di una famiglia apparentemente perfetta, invitandoci a riflettere sulla necessità di affrontare le verità più dolorose per poter sperare in una reale redenzione.
‘Festen – Festa in Famiglia‘ è quindi imprescindibile per chiunque ami la settima arte. Il racconto potente, l’interpretazione magistrale degli attori e l’uso innovativo delle tecniche di ripresa rendono il film unico nel suo genere.
In definitiva, la pellicola pertanto rimane una pietra miliare del cinema contemporaneo, un’opera che continua a risuonare con forza e che offre spunti di riflessione sempre attuali, dimostrando che il vero potere del cinema risiede nella sua capacità di esplorare la complessità dell’animo umano con coraggio e autenticità.
Andrea Di Sciullo
Festen – Festa in famiglia
di Thomas Vinterberg
con
Ulrich Thomsen Christian Klingenfeldt
Henning Moritzen Helge Klingenfeldt, il padre
Thomas Bo Larsen Michael, il fratello
Paprika Steen Helene, la sorella
Birthe Neumann Else Klingenfeldt, la madre
Bjarne Henriksen Kim, la cuoca e amica di Christian
Trine Dyrholm Pia, cameriera e amante di Christian
Helle Dolleris Mette, la moglie di Michael
Therese Glahn Michelle, l’amante di Michael
Klaus Bondam Helmut von Sachs, maestro di cerimonie
Gbatokai Dakina Gbatokai
Lasse Lunderskov Zio
Lars Brygmann Lars, l’addetto alla reception
Lene Laub Oksen Linda
Linda Laursen Birthe
John Boas il nonno
Erna Boas la nonna
Fotografia Anthony Dod Mantle
Musica Lars Bo Jensen
Montaggio Valdís Óskarsdóttir
Sceneggiatura Mogens Rukov e Thomas Vinterberg
Genere Drammatico
Prodotto da Birgitte Hald
Coproduzione Svend Abrahamsen, Dag Alveberg e Johan Mardell
Società di produzione Nimbus Film e Danmarks Radio (coproduzione)
Società di distribuzione Scanbox Danmark (Danimarca), Medusa Film e Lucky Red (Italia)
Paese di produzione Danimarca
Lingua originale Danese
Formato colore 1,33:1 – Dolby SR – video PAL
Durata 105 minuti