La 73^ edizione del Fesival di Sanremo è finita tra trionfi, polemiche, azzardi e canzoni che non entusiasmano moltissimo. Cala dunque il sipario su Sanremo 2023: serata finale che declama il vincitore quasi scontato: Marco Mengoni
Un anno di attesa ed è già finito. È proprio vero che quando ci si diverte il tempo scorre via. Cinque giorni di successi e ascolti che ancora una volta hanno decretato il successo di un festival che solo cinque anni fa stentava proprio in questi termini. Oltre 12.256.000 milioni di telespettatori con un 66% di share secondo i dati Auditel, per questa ultima serata di Sanremo 2023: serata finale.
Sul palco insieme ad Amadeus e Gianni Morandi, ritorna Chiara Ferragni in un abito scultura oro e blu elettrco della maison Schiaparelli, per dare voce al tema della maternità e alla lotta femminile contro il senso di colpa per voler conciliare tutto.
Morandi apre la serata con un esaltante omaggio a Lucio Dalla intonando “Piazza Grande”, “Futura” e “Caruso”. Si respira quindi un’aria di festa, il clima è disteso, conduttori ed artisti sono perfettamente a loro agio con notevoli miglioramenti delle loro esecuzioni.
Sanremo 2023: serta finale. Il super gruppo inglese
Tre i super ospiti annunciati: Depece Mode, Gino Paoli ed Ornella Vanoni. E capovolgendo quelli che erano i dogmi sanremesi baudiani, l’ospite internazionale guadagna il palco alle 22. Oltre trent’anni di carriera e non sentirli: splendidi i Depeche Mode con il nuovo singolo “Ghost again” ed il loro più grande successo “Personal Jesus”.
Il gruppo inglese del synth pop eclettronico, definito dalla rivista musicale britannica Q “la band elettronica più popolare e longeva che il mondo abbia conosciuto“ e da Rolling Stone “la quintessenza della musica elettronica degli anni ottanta“, ha dimostrato un alto livello musicale.
Una leggenda della musica italiana, Gino Paoli, segue ai Depeche Mode. Il cantautore ligure canta “Una lunga storia d’amore”, “Sapore di mare” ed “Il cielo in una stanza”.
E come accaduto per le altre sere, c’è tempo anche per collegarsi con il palco Suzuki Stage per applaudire Achille Lauro che esegue un medley dei suoi successi. Lauro deve tanto al festival di Sanremo e ha infatti avvalorato di meritarsi tutto il successo che sta avendo.
Infine, sul palco dell’Ariston, in ordine di uscita, arriva la signora della musica italiana. Ornella Vanoni porta sul palco “Vai Valentina”, “L’appuntamento”, “L’eternità” ed “Una ragione” di più con la sagacia che da sempre la contraddistingue.
Sanremo 2023: serata finale. Le performance canore
Analizzando le esibizioni, come detto prima, c’è un notevole miglioramento rispetto ai debutti delle prime due serate.
Giorgia ritrova la sua dimensione ideale, le signore Elodie, Mara Sattei e Levante portano a casa un’esibizione di tutto rispetto, ma il più emozionato ed emozionante è Tananai, al di là del brano oggettivamente bello, risalta alle orecchie il progresso rispetto lo scorso anno che lo vide confinato all’ultimo posto.
Colapesce e DiMartino non hanno un brano entusiasmante ma si divertono e va bene così. Cariche di energia le esibizioni dei Modà e di Lazza. Colui che invece ancora non convince è Ultimo in netta contrapposizione con Marco Mengoni che conferma ancora una volta che questo è il suo festival.
Fuori programma la performance di Rosa Chemical, il quale coinvolge Fedez e si spinge un po’ troppo oltre il simulato amplesso. Coinvolgenti, per motivi completamente diversi, i Coma_Cose. Restano fedeli al loro stile i Cugini di Campagna; tanta emozione per Madame che chiude la sua gara in lacrime tra le braccia di Amadeus.
Dispiace dirlo ma dei sei artisti di Sanremo Giovani, Sethu, Olly, Shari, Colla Zio, Will e Gianmaria, non emerge nessuno in particolare, come non è emersa Ariete.
D’impatto, sin dalla prima sera, Mr Rain è elegante e presenta un brano dolcissimo. Ritornate invece dagli anni Novanta le sorelline Paola e Chiara. Peccato però che siamo nel 2023!
Per motivi diversi, possiamo considerare buone le interpretazioni di LDA, Leo Gassmann e Lazza; onore a Gianluca Grignani per essersi messo in discussione ed aver avuto la voglia di rimettersi in gioco. Gradevole la reunion degli Articolo31 al di là del posizionamento in classifica, migliora ma non soddisfa le aspettative l’attesissima Anna Oxa.
All’1:31 di notte si chiude il televoto per decretare i primi cinque classificati per il round finale: Ultimo, Tananai, Lazza, Marco Mengoni, Mr Rain.
Dopo aver vinto la serata delle cover, come da pronostico, Marco Mengoni ha meritatamente la meglio.
Classifica finale
1. Marco Mengoni
2. Lazza
3. Mr Rain
4. Ultimo
5. Tananai
Vincitore serata cover: Marco Mengoni
Premio della Critica Mia Martini: Colapesce e DiMartino
Premio Sala Stampa Lucio Dalla: Colapesce e DiMartino
Premio Sergio Bardotti – miglior testo: Coma_Cose
Premio Giancarlo Bigazzi – miglior composizione: Marco Mengoni
Classifica dal 6° al 28° posto
6. Giorgia
7. Madame
8. Rosa Chemical
9. Elodie
10. Colapesce e DiMartino
11. Modà
12. Gianluca Grignani
13. Coma_Cose
14. Ariete
15. LDA
16. Articolo31
17. Paola e Chiara
18. Leo Gassmann
19. Mara Sattei
20. Colla Zio
21. Cugini di Campagna
22. Gianmaria
23. Levante
24. Olly
25. Anna Oxa
26. Will
27. Shari
28. Sethu