In scena presso il teatro Off Off di Roma, fino allo scorso 8 maggio, ‘Florence Nightingale’ racconta parte della vita della prima infermiera della storia, una donna dotata di un grande spirito altruistico, di una personalità solida ed estroversa e di un’indole indipendente e moderna. Ad interpretarla, a sorpresa, il bravissimo Sergio Mancinelli
Circa 150 anni fa, Florence Nightingale fu la pioniera delle scienze infermieristiche moderne: ferrata di competenze in campo medico e statistico, la Nightingale si rese fondamentale e indispensabile soprattutto durante la guerra di Crimea, dove intervenne con un gruppo di altre circa quaranta infermiere da lei istruite, cambiando le sorti dei soldati gravemente feriti e fino allora privati delle cure necessarie.
La vita di Florence fu ricca di eventi e avventure, non soltanto sotto un punto di vista professionale ma anche, soprattutto, a proposito della sua esistenza personale e il lavoro, diretto dal bravo Gigi Palla, si concentra proprio sugli anni più significativi di quella che è stata una vera e propria eroina.
Dopo un inizio spiazzante, il protagonista Sergio Mancinelli si scatena nel corso dell’intera rappresentazione: l’attore canta, recita, declama, intrattiene, diverte e sembra quasi incredibile prendere atto di come uno spettacolo biografico su Florence Nightingale diventi un’opera che si barcamena tra il cabaret, il musical e il monologo impegnato.
Una rappresentazione dalla cifra surreale
La storia dell’infermiera è narrata con una chiave insolita e frizzante che coinvolge il pubblico, ma che allo stesso tempo lo aiuta a ripercorre le tappe anagrafiche fondamentali di quella straordinaria donna.
La regia di Palla, spumeggiante come la prestazione di Mancinelli, interviene con luci, videoproiezioni, musiche, colori e danze trasformando l’azione in un’esperienza che non annoia mai.
Lascia perplessi soltanto il finale, durante il quale Mancinelli disegna un parallelismo tra se stesso e Florence, tuttavia questa è una libertà perdonabile e, a conti fatti, inserita in maniera sensata all’interno di tutto il copione.
Lo spettacolo è riuscito e la sua cifra così surreale diventa un valore aggiunto che gli spettatori colgono e promuovono.
Gabriele Amoroso
Foto: Francesco Biscione
Teatro Off Off
dal 6 all’8 maggio
Florence Nightingale
di Sergio Mancinelli
Regia Gigi Palla
con Sergio Mancinelli
Costumi Santuzza Calì
Scene Mark Kanieff