Diventare se stessi
È uno spettacolo tutto al femminile che fa luce sulla tematica dell’identità di genere quello in scena al teatro Ambra Jovinelli di Roma dal 26 al 31 ottobre: ‘Gerico Innocenza Rosa’, scritto e diretto da Luana Rondinelli, ricorda ancora una volta, perché non è mai abbastanza, che le nostre libertà non devono mai essere oggetto di discriminazione
In un luogo remoto della Sicilia meno evoluta, Vincenzo, un ragazzo giovane e sognatore, prende coscienza della propria vera identità nonostante l’emarginazione e lo scherno di tutti: soltanto sua nonna Innocenza, tanto anziana quanto saggia, porgerà al nipote la propria mano.
Il copione firmato da Luana Rondinelli porta in scena un tema ormai di conoscenza comune e già analizzato in numerosi contesti: è proprio per questo motivo che il lavoro è connotato, purtroppo, da una prevedibilità costante e dall’assenza di novità.
Il punto di vista femminile che l’autrice, consapevolmente o inconsapevolmente, conferisce alle parole del protagonista, aggiunge al testo una leggera patina di sensibilità che è forse l’unico elemento davvero di spicco dell’intero monologo.
I luoghi comuni che abbondano nel testo compromettono anche la recitazione di Valeria Solarino: l’interprete, seppur bravissima a sostenere da sola l’intera durata della rappresentazione, manca di una certa dose di verità e naturalezza e questa circostanza trasmette al triplice personaggio da lei rappresentato una scarsa credibilità e una modesta intensità che si trasformano in un carattere niente affatto speciale.
È invece azzeccata la mano della Rondinelli in quanto regista: quest’ultima costruisce una scena fatta di ambienti simbolici nella quale si distingue un disegno delle luci particolarmente indovinato e capace di offrire all’azione un certo dinamismo che la salva dalla noia.
Lo scopo di ‘Gerico Innocenza Rosa’ resta tuttavia nobilissimo: chiunque faccia parte di una presunta minoranza non deve mai più sottostare a nessuna forma di discriminazione.
Gabriele Amoroso
Foto: Piero Gemelli
Teatro Ambra Jovinelli
dal 26 al 31 ottobre
Gerico Innocenza Rosa
Scritto e diretto da Luna Rondinelli
con Valeria Solarino
Costumi Alessandro Lai
Disegno luci Daniele Savi
Foto Piero Gemelli
Musiche Massimiliano Pace
Scene Ortiche Spazi in Scena
Produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, Savà Produzioni Creative e Stefano Francioni Produzioni