Su HBO, ‘Girls’ è andata in onda dal 2012 al 2017, esattamente per sei stagioni. Una serie tv dedicata alle donne e all’emancipazione, che parla di libertà di espressione facendolo in grande stile mediante un linguaggio esplicito, che già nella prima metà dei 2000, poteva essere avanguardia pura e che a nostro parere è molto più sfacciata e necessaria di quanto non lo siano altre odierne
Targata HBO la serie tv ‘Girls’ racconta le vicende di quattro amiche molto diverse tra loro. L’immediato ed inevitabile richiamo a “Sex and the City” è del tutto comprensibile, soprattutto quando si parla di un ristretto gruppo di amiche, ma qui siamo ben lontani dalla vita griffata di Carrie Bradshaw e le sue compagne di viaggio.
Niente abiti firmati infatti per le protagoniste di questa serie uscita nell’ormai lontano 2012, ma a pensarci bene una cosa in comune ce l’hanno, quale? Beh, anche loro si trovano a rincorrere sogni ed ambizioni nella sfavillante Grande Mela, la città di New York.
Hannah, Marnie, Jessa e Shoshanna:
le girls della serie
Egocentriche ed un po’ viziate, Hannah, Marnie, Jessa e Shoshanna, si confrontano e confortano a vicenda arrivando – molto spesso – anche a non sopportarsi più, cosa che le rende sicuramente più vicine alla realtà rispetto al famoso quartetto over trenta.
Hannah – la protagonista – e le sue tre amiche non hanno niente di straordinario, tutt’altro: sono così reali da riuscire (in alcuni momenti) a suscitare anche antipatia nei loro confronti. Giovanissime (hanno poco più di vent’anni) e decisamente sfrontate, cercano disperatamente di collocarsi nel mondo newyorkese che va molto più veloce di loro.
L’evoluzione dei caratteri
Come ogni serie tv che si rispetti non può mancare la storia d’amore, anzi, le numerose storie d’amore. Principale e totalmente folle è quella tra la protagonista ed Adam, un aspirante attore che rispetto ai legami di coppia preferisce l’incontro occasionale; fino a quando deciderà di lasciarsi travolgere e scoprire lati sconosciuti di se stesso.
Ad interpretare l’artista è un giovanissimo Adam Driver, che dimostra già da qui il suo grande talento. Gli altri intrecci sentimentali però non sono da meno: ex tormentati ed ancora innamorati, narcisisti con la chitarra in mano, omosessuali sfrontatissimi, tutti rendono lo show un girotondo di situazioni che, appunto, fanno venire il capogiro.
Il magnetismo di queste sei stagioni è dettato inoltre dalla veridicità dei personaggi; i loro confini e l’inevitabile crescita personale: come ogni essere umano nella vita reale, le loro scelte ed i loro bisogni li porteranno spesso a commettere errori, ripetendoli fino a sentirne il peso e costringendoli -nel corso delle puntate – a cambiare strada ed evolversi.
Questo permette allo spettatore di avere una conoscenza tridimensionale dei protagonisti.
Ribaltando gli schemi
‘Girls’ è una serie tv dedicata alle donne e all’emancipazione, che parla di libertà di espressione e lo fa in grande stile, non solo sfruttando un linguaggio esplicito, ma anche mettendo al centro della scena una figura femminile -la protagonista ed autrice Lena Dunham – del tutto fuori dagli schemi televisivi, ciò di cui avevamo (nel 2013) ed abbiamo tuttora bisogno.
Lena, la nostra Hannah non ha il fisico da top model, non accavalla le gambe quando si siede e non indossa tacchi vertiginosi; lei va a letto con chiunque voglia, indossa tutto ciò che desidera e non conta le calorie di ogni boccone che manda giù.
Si potrebbe quindi definire una grande evoluzione dei caratteri femminili nel mondo del tv show. E, a rendere tutto ancora più piccante sono le numerose scene di sesso e di nudo in cui non c’è spazio per la vergogna.
La sceneggiatura è onesta e divertente, sicuramente realistica. I colori sono tenui ed il montaggio perfettamente in linea con la narrazione.
La colonna sonora dalle note rockeggianti è in perfetta armonia con la storia, dall’inizio alla fine.
Una serie che nella prima metà dei 2000, poteva essere avanguardia pura e che a nostro parere è molto più sfacciata e necessaria di quanto non lo siano altre odierne.
Silvia Bruni
Girls
creata, interpretata e prodotta da Lena Dunham
su HBO dal 15 aprile 2012 al 16 aprile 2017
con
Lena Dunham Hannah Horvath
Allison Williams Marnie Michaels
Jemima Kirke Jessa Johansson
Zosia Mamet Shoshanna Shapiro
Adam Driver Adam Sackler
Alex Karpovsky Ray Ploshansky
Andrew Rannells Elijah Krantz
Ebon Moss-Bachrach Desi Harperin
Jake Lacy Fran Parker
Genere Commedia, drammatico
Musiche Michael Penn
Produttore Peter Phillips e Dan Sterling
Produttore esecutivo Lena Dunham, Judd Apatow, Jenni Konner, Ilene S. Landress e Bruce Eric Kaplan
Casa di Produzione Apatow Productions, I Am Jenni Konner Productions e HBO Entertainment