La raccolta di poesie ‘Io-luci e ombre’ di Antonella Ariosto, edito da NoiQui, è un omaggio alla poetica dei sentimenti. Si evolve con le esperienze vissute dall’autrice che racconta in versi le sue emozioni
‘Io-luci e ombre’ di Antonella Ariosto è pubblicata da NoiQui di Luciano Zampini editore. Si presenta come intenso flusso poetico che lascia intuire un forte desiderio di liberare sentimenti a volte contrastanti.
L’autrice ama scrivere da sempre e proprio Chiara Pavoni, attrice e promotrice culturale, nella prefazione di ‘Io-luci e ombre’ sottolinea come Antonella Ariosto, con la sua poetica, riesca a gridare sottovoce i sentimenti umani.
Un grido sottovoce di sentimenti
In questa affermazione troviamo una particolarità in quanto quel grido quasi silenzioso riesce con delicatezza ad afferrare il lettore e a trascinarlo nella corrente della poesia.
La prima lirica che apre la raccolta “Luci e ombre”, infatti, evidenzia questo continuo flettersi nei contrasti, tra serenità e malinconia, spensieratezza e tensione.
Appare la luna, l’astro più poetico dell’esistenza, che diventa simbolo di mutamento e inconscio, rappresenta l’energia femminile, la fertilità e la trasformazione: “E’ accorata l’attesa/dietro ad una finestra/a parlare alla luna”.
Un linguaggio semplice e immediato
L’autrice si esprime senza filtri attraverso un linguaggio semplice, immediato, che non ammette troppe forzature o tecnicismi.
La poesia scorre limpida e si nutre di emozioni, spinta e sostenuta dagli elementi che regolano la vita sulla terra.
Ariosto appare quasi nuda di fronte al lettore, mostra i suoi limiti, ma anche ciò che la rende estremamente sensibile e attenta a osservare il mondo.
Consapevole di vivere spesso circondata dall’illusione, l’autrice ammette di non poter essere diversa, perché la sua anima è trasparente, non sa nascondere luci ed ombre.
Io-luci e ombre: l’Io dominante, voce condivisa grazie ai versi
La raccolta ‘Io-luci e ombre’ si avvale all’interno delle opere in bianco e nero di Bruno Vergani che cura anche la copertina e la quarta di copertina.
Alcune poesie si pregiano della recensione di Gerardina Rainone. Troviamo, all’interno della silloge, anche testi in vernacolo romano e siciliano. Forte il richiamo delle origini, l’amato mare di Sicilia, così come la bellezza di Roma, che ha accolto l’autrice nella sua quotidianità.
Nel libro, dunque, c’è la concretezza della poesia che si manifesta nel vissuto dell’autrice con estrema naturalezza. Il lettore così impara a scoprire la personalità di chi scrive, ne condivide pianti e sorrisi, attimi di gioia e inquietudini, quell’Io che sembra dominante diventa voce condivisa, un noi in cui ognuno può riconoscersi.
Michela Zanarella
Biografia
Antonella Ariosto nasce a Messina. Vive con la famiglia a Roma da oltre trentacinque anni. Ha pubblicato quattro libri, tre di poesia e un racconto breve edito da Accademia Edizioni e Eventi.
Partecipa attivamente ad incontri culturali. Collabora con diversi gruppi culturali e associazioni, tra cui Interno 4, il salotto culturale di Chiara Pavoni.
Scrive articoli e interviste per il giornale “Il Dispari” di Ischia. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti letterari.
Scrivere è per lei un dono che le permette di dare leggerezza alla sua anima, non più giovane, ma colma di emozioni.
Io–luci e ombre
Antonella Ariosto
Edizioni NoiQui
Collana
Genere Poesia
Anno 2024
Pagine 131