La coralità dei corpi
La compagnia amatoriale “Adulti ma non troppo” comincia a farsi conoscere. Nata nel 2012, l’estate scorsa si è esibita nella cornice del teatro all’aperto di Ferento, per esibirsi di nuovo al “Macro Asilo – Salone del Forum” l’8 dicembre
Il giorno dell’Immacolata dunque, all’interno dello spazio capitolino dedicato all’arte contemporanea, il gruppo composto da quaranta persone – di età compresa tra i 45 e i 65 anni – ha presentato un workshop invitando il pubblico a ballare e a seguire le performance, per le coreografie di Carlo Crova.
L’esibizione ha incluso tre scene poi proposte il 21 dicembre al Teatro Interno dello “Spazio Rossellini – Istituto d’Istruzione Superiore Statale Cine TV Roberto Rossellini” di Roma, dove le giovani leve della regia italiana, cameramen, tecnici del suono e delle luci crescono.
‘Ipostile – Christmas Edition’ ha davvero sorpreso il pubblico. La rappresentazione del “Laboratorio Sperimentale Espressivo Coreografico” si è aperta con un simpatico video introduttivo, il cui audio era però poco comprensibile a causa di una forte eco ma che tuttavia ci ha istruiti sul significato del “Solstizio d’inverno”.
L’accordatura dei corpi, che da lì a poco avremmo visto muoversi fluidi e snodati, anticipa i dieci quadri danzanti: “Regola e trasgressione”; “Coralità”; “Epidemia”; “Grandi Alberi”; “Tre Tribù”; “Commiato”; “Amara Terra”; “Riscatto”; “Human Syncro”; “Collina degli Invasati”; infine, “Ronda per Claudia”.
Ognuno di essi, accompagnato da nuance contemporanee, classiche, andanti, tribali, rap, nordiche e pop, dipinge figure in movimento: ciò che salta all’occhio, infatti, è il linguaggio del corpo – morbido, lento, rapido e forte al contempo – che suscita in chi guarda emozioni e immagini, basandosi sia sull’amore, la conoscenza, l’ascolto e l’attenzione rivolti l’altro, sia sulla sincronia dei movimenti.
Il gruppo così si lascia guidare dall’omogeneità delle melodie e dal filo logico di una storia pensata per l’occasione: ogni singola movenza segue la musica passo passo creando figure, forme animate e non, coinvolgendo il pubblico e lasciando il posto all’energico potere dell’immaginazione.
Di conseguenza ci lasciamo catturare dalle intense espressioni dei corpi che andranno a formare cerchi, ad allontanarsi, a raggrupparsi, a cercare contatto tra loro, per poi riprendere fiato e vibrare nuovamente grazie a flessibilità, dialogo e coordinazione, e all’uso di alcuni elementi necessari alle specifiche coreografie.
Il magico mondo non verbale si preannuncia interessante: basato anche sulla biodanza, in questo caso, ci invita appunto a comunicare, attraverso il proprio fisico, ogni forma di emotività dedicata all’esistenza, al risveglio dei propri istinti–piacere e alla gioia, ri–connettendoci con le nostre affettività e intimità; una sorta di sensibilizzazione alla vita grazie a un approccio migliore e accurato.
Annalisa Civitelli
Foto Antonella Viola
Spazio Rossellini
Istituto d’Istruzione Superiore Statale Cine TV Roberto Rossellini
Teatro Interno
21 dicembre
Adulti ma non troppo – Laboratorio Sperimentale Espressivo Coreografico in
Ipostile Christmas Edition
coreografie Carlo Crova
tutor: Alessandra Massagli, Barbara Battistini, Francesca Pisani, Daniela Santino, Tiziana Piras, Roberto Indorante, Simona Azzarri, Gaia Sigismondi e Alessia Calvaresi
componenti che collaborano attivamente alla preparazione delle coreografie e alla gestione del “Laboratorio Sperimentale Espressivo Coreografico” composto da quaranta persone
Enrico Zaia
Gennaio 11, 2020 @ 10:43 am
Grazie dell’articolo. Riassume tutta la nostra capacità. Aggiungo solamente l’aspetto ludico che lega il gruppo.
Enrico
Annalisa Civitelli
Gennaio 16, 2020 @ 8:08 pm
Grazie Enrico!
L’aspetto ludico lo teniamo per noi, è intimo e accompagna momenti che non si possono descrivere.
A!