Un amore impossibile in una corte spagnola
‘La cuoca di Castamar’ (“La cocinera de Castamar”) è una serie Netflix tratta dal romanzo omonimo di Fernando J. Muñez e diretta da Iñaki Peñafiel e Norberto López Amado. La produzione è di Buendìa Estudios e coordinata da Tatiana Rodrìguez per Antena 3 e Atresplayer Premium. La storia, articolata in dodici episodi, racconta l’amore tra una cuoca agorafobica e un nobile vedovo nella Madrid del 1720
Clara Belmonte è una giovane donna la cui vita è cambiata improvvisamente quando il padre si è arruolato nell’esercito e poi è scomparso. Per sostenere la famiglia e in cerca di libertà, Clara trova lavoro presso la residenza dei nobili Castamar. Lì la ragazza intreccia una relazione con il duca Don Diego, un uomo tormentato dalla perdita dell’amata moglie.
La serie è ambientata nel palazzo dei Castamar, dove Don Diego vive isolato. Nelle stanze e nella sfarzose sale di rappresentanza si svolge la vita dei suoi signori scandita da feste e ricevimenti fatti di cibo raffinato e musica, come il bel canto di Carlo Farinelli.
In ogni episodio vediamo tutti gli intrighi e le passioni che avvengono nelle viscere dell’edificio immerso nel verde. Filo rosso della storia è l’amore tra la cuoca e il duca, legame ostacolato dalla differenza di classe e dalle le trame che i nemici tessono alle loro spalle.
La serie evidenzia come l’illusoria tranquillità della famiglia e dei cortigiani sia continuamente in pericolo: il passato e i rancori di alcuni personaggi sono sempre in agguato e pronti ad esplodere. I momenti di tensione drammatica sono scanditi da una musica martellante che lascia presagire eventi tragici.
La regia scorre con equilibrio e gestisce bene gli spazi temporali della vicenda: segue ogni abitante della tenuta giorno dopo giorno con primi piani che li ritraggono nella loro vita abitudinaria e fatta di apparenze; nel corso della narrazione, inoltre, vengono mostrate anche le gerarchie che compongono il mondo all’interno della dimora: dai nobili di alto rango alle sguattere.
Le immagini, soprattutto quelle notturne, fanno riferimento alla storia dell’arte: suggestive ed eleganti sono ben curate grazie alla fotografia di Aitor Mantxola, Óscar Durán e Juana Jiménez, dai toni grigi e cipria, che evidenzia la sontuosità e insieme la decadenza morale dei nobili che vi abitano.
Le performance attoriali sono tutte impeccabili: spicca Michelle Jenner Husson che si cala nel ruolo della protagonista Clara dallo sguardo intenso e magnetico. L’attrice interpreta una ragazza dolce, leale, mai scortese e molto altruista, soprattutto appassionata del suo mestiere; il suo talento per la cucina infatti è la sua arma vincente per farsi strada e resistere alle angherie e conquistare la stima di donna Úrsula Berenguer, la governante, e della famiglia che serve. La sua paura per gli spazi aperti è un limite che deve superare.
Don Diego, interpretato da Roberto Enrìquez, è un nobile dal cuore puro e non incline all’inganno, a differenza degli altri membri di corte e del marchese di Soto Enrique de Arcona, interpretato da Hugo Silva. I due attori sono all’altezza delle loro parti ed entrambi rappresentano il buono e il cattivo, compensando l’andamento del racconto.
Gli altri protagonisti, come la fragile Amelia (María Hervás), sono pedine perfette di giochi di potere orchestrati con cura e sempre coinvolgenti. Altro personaggio rilevante è Gabriel de Castamar (Jean Cruz), fratello di Diego, il quale simboleggia la presenza degli schiavi di colore in terra spagnola prima del 1720.
Altro punto forte de ‘La cuoca di Castamar’ è sicuramente il fascino dei costumi settecenteschi e degli ambienti accuratamente ricostruiti. I registi Iñaki Peñafiel e Norberto López Amado, insieme agli ideatori del soggetto – Ramón Tarrés, Comino López, Arantxa Cuesta e Victor Pedreira – hanno confezionato una serie forse non nuova circa l’ambientazione, ma sicuramente di grande novità dal punto di vista dei personaggi e delle loro relazioni.
Maria Vittoria Guaraldi
La cuoca di Castamar
di Iñaki Peñafiel e Norberto López Amado
con
Michelle Jenner Clara Belmonte
Roberto Enríquez Diego de Castamar
Hugo Silva Enrique de Arcona, Marchese di Soto
Maxi Iglesias Francisco Marlango
María Hervás Amelia Castro
Agnés Llobet Beatriz Ulloa
Paula Usero Elisa Costa
Jean Cruz Gabriel de Castamar
Óscar Rabadán Melquiades Elquiza
Fiorella Faltoyano Mercedes
Nancho Novo Hernaldo de la Marca
Silvia Abascal Regina Isabel de Farnesio
Mónica López Úrsula Berenguer
Fotografia Aitor Mantxola, Óscar Durán e Juana Jiménez
Produttore Buendia Estudios
Produttore esecutivo Montse García, Sonia Martínez e José María Cano
Casa di produzione Buendía Estudios
Genere Thriller, drammatico, sentimentale, storico
Anno 2021
