Una scoperta straordinaria
‘La nave sepolta’ (“The Dig”) è un film del 2021 diretto da Simon Stone e distribuito su Netflix a partire dal 29 gennaio scorso. Tratta dall’omonimo romanzo di John Preston, la pellicola narra di un fatto eclatante e realmente accaduto in Inghilterra nel 1939 agli inizi della I guerra Mondiale
Basil Brown (Ralph Fiennes), addetto a scavi archeologici, viene assunto da Edith Pretty (Carey Mulligan), una signora molto abbiente. L’intento è quello di scoprire cosa si nasconde sotto i mucchi di terra presenti sul terreno di proprietà della ricca vedova.
Il Dott. Brown, inizialmente, si dimostra scettico, ma questo non impedirà di assecondare i presentimenti della signora Pretty: sotto un tumulo, infatti, si trova il relitto integro di una nave funeraria anglosassone del VII secolo, appartenuta al re vichingo Raedwald.
Protagonisti della vicenda sono gli scavi archeologici di Sutton Hoo nella contea inglese del Suffolk, mentre la guerra incombe e il mondo sta per essere stravolto.
Il regista teatrale Simon Stone mette in scena un’avventura dal ritmo lento ma affascinante, che esula dai classici film avventurosi che parlano di archeologia, come “La mummia” di Stephen Sommers o le pellicole di Indiana Jones.
La vicenda, da privata, si fa corale in quanto entreranno in scena anche altri archeologi e dipendenti del British Museum, con i quali il Dott. Brown si troverà costretto a collaborare. La narrazione mette a fuoco, man a mano che affiora la nave, sia la rilevanza del rinvenimento sia quanto si lotti animatamente per preservare un reperto contro le condizioni atmosferiche, che spesso impediscono il procedere dell’escavazione.
Carey Mulligan è ormai un’attrice affermata e in questo caso la sua Edith deve tenere testa a una squadra maschile che pretende di saperne più di lei; Ralph Fiennes veste i panni di un archeologo che procede con tenacia nel suo lavoro e si dimostra un uomo inflessibile la cui famiglia tramanda il mestiere di archeologo da padre in figlio; sullo sfondo, inoltre, emerge il rapporto che si crea tra il bambino, figlio di Edith, e il Dott. Brown, che dona alla storia curiosità e un pizzico di fantasia.
L’occhio del regista è da tenere in considerazione: le inquadrature esterne ci mostrano gli archeologi ferventi al lavoro e la campagna inglese come ogni film di origini britannica risalta, e le tinte della fotografia, a cura di Mike Eley, ricordano le immagini acquerellate de “Il segreto del bosco vecchio” di Ermanno Olmi. Molto usata è anche la profondità di campo, con il primissimo piano di un attore mentre gli altri rimangono sullo sfondo.
Importanti i dettagli degli ambienti interni che delineano case ben curate e i costumi che contestualizzano un momento storico incerto agli inizi degli anni ’40, in cui l’eleganza regnava sovrana.
Di solito i film sull’archeologia sono intrisi di avventura o di elementi horror ma ne ‘La nave sepolta’ viene narrato un fatto reale con estrema lucidità: una delle più imponenti scoperte della storia dell’arte britannica che, nonostante gli albori della guerra, è stata tutelata e ha contribuito al futuro della cultura.
Maria Vittoria Guaraldi
La nave sepolta
di Simon Stone
con
Carey Mulligan Edith Pretty
Ralph Fiennes Basil Brown
Lily James Peggy Preston
Johnny Flynn Rory Lomax
Ben Chaplin Stuart Piggott
Ken Stott Charles Phillips
Monica Dolan May Brown
Costumi Alice Babidge
Fotografia Mike Eley
Montaggio Jon Harris
Musiche Stefan Gregory
Soggetto John Preston
Sceneggiatura Moira Buffini
Scenografia Maria Djurkovic
Trucco Louise Fisher e Jenny Shircore
Genere Biografico, Drammatico, Storico e Sentimentale
Produttore Carolyn Marks Blackwood, Murray Ferguson, Gabrielle Tana e Ellie Wood
Produttore esecutivo Anne Sheehan
Casa di produzione Clerkenwell Films, Magnolia Mae Films e Netflix
Distribuzione in italiano Netflix
Paese di produzione Regno Unito
Anno 2021
Durata 112 minuti