Uscita per Morellini a fine agosto, ‘Le città del cinema – I luoghi dei film cult girati in Italia’ è una guida in cui il team di Mymovies, composto da Paola Casella, Giancarlo Zappoli, Marzia Gandolfi, Roberto Manassero e Simone Emiliani, combina le sue competenze e conoscenze circa le mille sfumature che la settima arte rimanda e offre a ognuno di noi
Il fascino del cinema risiede nella sua capacità di trasportare lo spettatore in mondi lontani, immaginari o reali, che prendono vita sul grande schermo. Non si tratta solo di raccontare storie, ma di creare connessioni tra personaggi, siti ed emozioni che rimangono impresse nella mente e nel cuore.
È, infatti, il legame tra cinema e luoghi, in cui le vicende si svolgono, a costituire il nucleo del progetto ‘Le città del Cinema – I luoghi dei film cult girati in Italia’ presentato dal team di Mymovies, ed edito da Morellini Editore.
Un viaggio straordinario attraverso i film che amiamo, le città che ci incantano e gli angoli di mondo che, grazie alla magia della settima arte, assumono un valore nuovo e indimenticabile.
Le città e il cinema: un binomio indissolubile
Il cinema, in effetti, da sempre ha il potere di ridefinire l’immaginario collettivo, trasformando paesaggi e quartieri in icone culturali. Pensiamo a Roma, una città che, grazie a capolavori come “Vacanze romane” e “La dolce vita”, è diventata sinonimo di bellezza eterna e dolce indolenza.
Le sue strade, le sue piazze brulicanti di vita e i suoi monumenti in qualche modo sono divenuti parte integrante della narrazione cinematografica, è come se appartenessero anche a noi. Dunque, non guardiamo più semplicemente una scena, ma viviamo i luoghi che vediamo sullo schermo insieme ai protagonisti.
Questa capacità di trasformare spazi reali in scenografie di sogni è un’arte che il cinema padroneggia costantemente. Tuttavia, non riguarda solo le grandi metropoli: altresì, grazie a un lungometraggio, piccoli angoli nascosti, periferie o borghi sperduti si trasformano in mete da visitare, da esplorare e da vivere.
Oppure, pensiamo a Montmartre, quartiere storico parigino, che, grazie a “Il meraviglioso mondo di Amélie”, ha acquisito una nuova dimensione magica, romantica e piena di meraviglia.
I caffè, le stradine acciottolate, i mercatini e gli scorci pittoreschi, semplici angoli della metropoli francese, sono tuttora località turistiche significative per gli appassionati della settima arte, rinvigorite inoltre dalla visione unica e favolistica del regista Jean-Pierre Jeunet.
Il potere delle città protagoniste
Ne ‘Le città del Cinema – I luoghi dei film cult girati in Italia’ le descrizioni delle capitali nostrane – da Genova a Trieste, da Venezia a Napoli e altre ancora – dove sono stati girati noti lungometraggi sorprendono il lettore con le loro affascinanti didascalie.
Questa sorta di pamphlet quindi può essere considerato un girovagare in lungo e in largo nella Penisola addirittura dal punto di vista artistico, tappe delle ambientazioni di pellicole sia passate sia contemporanee.
Le città italiane dunque rappresentano un tesoro inestimabile per la cinematografia. La città eterna, per esempio, con la sua grandiosità antica e moderna, ha offerto scenari perfetti per gli eventi rappresentati da registi visionari come Federico Fellini, il quale ha saputo catturare l’anima dei centri abitati come pochi altri.
Per esempio, in “La dolce vita”, la celebre scena della Fontana di Trevi con Marcello Mastroianni e Anita Ekberg è ancora considerata un’icona senza tempo. Chi non ha mai sognato di passeggiare di notte per le vie deserte di Roma, con la città che sembra sussurrare segreti solo a chi sa ascoltare?
Eppure, la guida proposta da MYmovies non si ferma a ricordare i grandi classici. Ci invita anche a scoprire opere e narrazioni sviscerate mediante dettagli che a una prima visione possono sfuggire. Di conseguenza, grazie a un’analisi attenta e approfondita, il libro offre la possibilità di vedere con occhi nuovi luoghi a noi familiari.
Le città del cinema: una lettura piacevole
Ogni film dunque presenta una sua geografia emozionale, una mappa di sentimenti e posti che si intrecciano per dar vita a qualcosa di unico. Ne ‘Le città del cinema’, pertanto, il lettore troverà esposizioni alla scoperta di pellicole recenti e il piacere di rivivere quelle che ha già amato.
Il tono della narrazione è fresco, coinvolgente, capace di catturare l’attenzione di chi ama il cinema e non solo. Anche chi è semplicemente curioso è attratto dall’insieme valorizzato da immagini dei monumenti, scene dei girati, titoli delle opere e glosse.
Cogliere perfettamente la sinergia tra cinema e spazio urbano, dunque, coadiuva l’esplorazione che non si limita a ricordare i lungometraggi; va oltre arricchendosi di nuovi particolari, curiosità e spunti di riflessione sui luoghi che hanno ospitato le riprese.
Un mondo di immagini, suoni e atmosfere
MYmovies quindi, ha realizzato un’opera che non è solo una guida sul cinema, ma un vero e proprio viaggio artistico e culturale, in cui le opere sono la chiave di lettura per comprendere meglio i posti in cui viviamo o sogniamo di visitare.
La narrazione invita il lettore a immergersi in un mondo di immagini, suoni e atmosfere, in cui ogni spazio diventa protagonista tanto quanto gli attori: Roma vive e respira accanto ad Audrey Hepburn, Parigi vibra di vita accanto a Amélie Poulain, Notting Hill, invece, si tinge di romanticismo e desiderio accanto a Julia Roberts e Hugh Grant.
L’idea alla base del progetto in questione è chiara: l’universo cinematografico è molto più che intrattenimento. È un’esperienza estetica che coinvolge ogni aspetto della vita. Non ci si limita a osservare i personaggi sullo schermo, ma ci immedesimiamo in loro, camminiamo per le loro stesse strade, ci sediamo ai loro tavoli, ci innamoriamo degli stessi paesaggi.
È come se, attraverso i girati, potessimo spostarci senza muoverci, vivere storie e momenti senza uscire di casa. Ed è proprio questa la forza del cinema: il potere di dare origine a un legame emotivo con determinate aree, trasformandole in qualcosa di più grande della loro semplice esistenza fisica.
‘Le città del cinema’ è una lettura consigliata a chi ama la settima arte e il turismo. Saprà appunto ispirare viaggiatori e cinefili, spingendoli a esplorare il mondo con occhi diversi e a rivivere le emozioni dei loro film preferiti, un fotogramma alla volta.
Andrea Di Sciullo
Le città del cinema
I luoghi dei film cult girati in Italia
MYmovies
Paola Casella, Giancarlo Zappoli, Marzia Gandolfi, Roberto Manassero e Simone Emiliani
Edizioni Morellini
Collana Fuori collana
Genere Cinema
Anno 2024
Pagine 160