Dal 4 all’8 dicembre 2019 a Roma si è svolta la fiera internazionale della piccola e media editoria: “Più Libri Più Liberi”. Cinque giorni in cui oltre 600 eventi hanno catturato l’attenzione delle oltre 100 mila presenze. Abbiamo così colto l’occasione di assistere a reading interessanti, performance musicali e a dibattiti su tematiche di settore
Tra le tante presentazioni tenutesi abbiamo preso parte a tre di esse che hanno catturato la nostra attenzione: ‘Remoria: La città invertita’ di Valerio Mattioli (minimum Fax), a cura di Francesco Pacifico; ‘Il Manoscritto’ di Franck Thilliez (Fazi Editore – collana Darkside), a cura di Sandrone Dazieri; infine, ‘Malintesi’ di Bertrand Leclair (Quodlibet), a cura di Virginia Volterra.
Presentato nella Sala Vega, il primo è un testo nato dalla classica leggenda di Romolo e Remo, con la differenza però che, invece di Romolo, qui Remo è il fondatore di Roma, una città fuori del Grande Raccordo Anulare, intesa come “la borgatasfera”. Una narrativa scorrevole e fantasiosa che può di certo catturare il lettore coinvolgendolo nella città eterna e le sue infinite sfumature.
Dal classico romanzo passiamo al thriller con ‘Il Manoscritto’, del francese Franck Thilliez. Nella Sala Elettra, dunque, il libro viene presentato sotto forma di matriosca: una storia dentro un’altra, in cui il figlio del famoso scrittore Caleb Traskman trova appunto un manoscritto inedito di suo padre e desidera terminarlo.
Quando inizierà a leggerlo, Traskman scoprirà la storia di Léane Morgan, scrittrice di gialli, ritiratasi a vita privata, a causa della scomparsa della figlia Sarah. La polizia però ha archiviato il caso e gli eventi verranno svelati grazie a una fabula ben architettata e a una scrittura lineare, che mantiene alto il ritmo della suspance.
Thilliez prova a spiegare al pubblico intervenuto il suo mestiere: nelle diverse interviste, infatti, molte persone gli hanno chiesto da dove prende ispirazione per i suoi libri. Altri, invece, hanno azzardato un passo in più, chiedendo all’autore se ha dei problemi di carattere psicologico, visto che nel testo si trova costretto a uccidere una persona.
È così che lo scrittore crea il personaggio di Léane Morgan la quale è legata alla metafora del gatto e il topo. In questo caso i lettori sono il gatto: noi quindi proviamo ma non riusciamo a indovinare i misteri, mentre Thilliez trova piccoli nascondini per non farsi scoprire.
Questo escamotage è molto efficace: una struttura che l’autore adotta per dare voce ai personaggi tra debolezze e difficoltà, tanto da far immedesimare e commuovere i lettori nelle stesse situazioni dei protagonisti del libro.
Infine, consigliamo un libro ispirato a una storia vera. Presentato in Sala Polaris, ‘Malintesi’ di Bertrand Leclair, narra la vicenda di Julien nato con una grave sordità. È solo e suo padre, non accettando la malattia del figlio, lo isola dal mondo.
Potremmo in effetti definire il testo un’autobiografia, giacché proprio l’autore ha una figlia sorda. Nell’intervista svoltasi durante la presentazione del libro, infatti, lo scrittore ammette che nel volume ha inserito dei fatti personali, realmente accaduti durante la crescita di sua figlia.
Leclair riesce a terminare il libro dopo venti anni ma prima di scrivere il romanzo chiede il permesso a sua figlia, visto che alcune circostanze la riguardano in prima persona. Leclair, in ‘Malintesi’, trasmette le sue emozioni e sofferenze condividendole con i lettori.
All’evento erano presenti persone esperte sulla sordità e un traduttore del linguaggio dei segni è stato basilare: più che una presentazione di un libro a noi è sembrato un dibattito sul tema contestualizzato.
Agnese De Luca
Remoria: La città invertita
Valerio Mattioli
minimum Fax edizioni
Collana Indi
Genere Saggistica
Edizione anno 2019
Pagine 283
Il Manoscritto
Fanck Thilliez
Traduzione Federica Angelini
Fazi Editore edizioni
Collana Darkside
Genere Thriller psicologico
Edizione anno 2019
Pagine 480
Malintesi
Bertrand Leclair
Traduzione Marco Lapenna
Quodlibet edizioni
Collana In ottavo grande
Genere Letteratura, Linguistica, Storia
Edizione anno 2019
Pagine 176