Un uomo e un artista
A cinquant’anni dalla morte di Pino Pascali, presso il teatro Off Off di Roma, dal 6 all’8 dicembre, è andato in scena uno spettacolo dedicato alla sua figura. Pascali è stato un artista che ha rappresentato un’irruzione senza precedenti sulla scena culturale romana degli anni ’60 e finalmente si celebra quella che è stata una breve e straordinaria vita
Tratto dal testo omonimo firmato da Anna D’Elia e diretto da Clarita Di Giovanni e Francesco Suriano – che hanno preso ispirazione anche dallo scritto “Discorsi”, di Carla Lonzi – ‘L’uomo che cammina nudo’ omaggia Pino Pascali a cinquanta anni dalla sua prematura morte, raccontando i momenti più intensi della sua vita e cercando di far capire la sua psicologia e la sua arte. Attraverso la scelta stilistica del flashback, il breve, forse troppo, monologo che costituisce il copione ridona voce al singolare personaggio.
Ambientata, come nella realtà, in una Roma ricca di fermento e slanci creativi, la storia di Pascali è piena di entusiasmi e dinamismo, e la persona del giovane artista è restituita mostrando un uomo brillante, libero, persino simpatico.
Il limite del lavoro è però quello di privilegiare totalmente l’aspetto umano di Pino Pascali e molto meno la sua poetica di esponente di cultura: questo descrive al pubblico la figura di un uomo spavaldo, sicuro di sé, misterioso ma anche di un creatore che al pubblico appare poco definito, sebbene Pascali fosse in effetti un artista fuori da qualsiasi categoria.
Lo spettacolo è tutto sulle spalle del bravissimo Mauro Recanati che dà vita al personaggio di Pascali con un’ottima presenza scenica e una fisicità che compensa l’essenzialità della scenografia e la sobrietà della regia.
Gabriele Amoroso
teatro Off Off
dal 6 all’8 dicembre
L’uomo che cammina nudo
tratto dall’omonimo testo di Anna D’Elia e da “Discorsi” di Carla Lonzi
adattamento e regia Clarita Di Giovanni e Francesco Suriano
con Mauro Racanati
musiche e sound design Stefano Gramitto Ricci
costumi Luigi Bonanno
oggetti di scena Maria Teresa Padula
collaborazione video Francesco Cordio