In scena fino al prossimo 11 dicembre presso il teatro Ambra Jovinelli di Roma, ‘L’uomo più crudele del mondo’, firmato e diretto da Davide Sacco, è un’opera profonda e angosciante che indaga le radici del male e della vendetta con un dialogo ricco e affascinante e due attori in stato di grazia: Lino Guanciale e Francesco Montanari
Un enigmatico imprenditore convoca nel proprio studio un giornalista di poco talento per farsi intervistare di sua spontanea volontà. In breve tempo, la malefica stravaganza del primo contagerà e verrà addirittura superata da quella del secondo, dando vita a uno scambio di battute ai limiti dell’assurdo ma pieno di verità.
‘L’uomo più crudele del mondo’ è uno spettacolo destinato ad avere una lunga vita: costruito su un copione perfetto – breve e potente – il lavoro, messo a disposizione degli interpreti adatti, diventa memorabile.
Davide Sacco, nelle vesti di autore e regista, ha lasciato emergere senza filtri i pensieri più profondi ed esecrabili che accomunano la maggioranza di uomini e donne, scrivendo un dialogo esplosivo che sembra affondare le proprie origini nella psicologia e nella filosofia.
E probabilmente è proprio uno spazio come quello del teatro a esaltare ancora di più quella storia: una regia intima, buia e claustrofobica, come quella costruita dallo stesso Sacco, rende ancora più verosimile la trama e la violenza delle battute.
L’uomo più crudele del mondo: colpo di scena che gela
Non soltanto il testo è strutturato con la capacità di rendere l’azione sempre più avvincente, ma l’autore è stato magistrale nel riuscire a distrarre gli spettatori da quello che è il vero significato della rappresentazione e che viene rivelato soltanto con un colpo di scena da manuale.
In un’ora precisa di spettacolo, Lino Guanciale e Francesco Montanari danno il massimo di loro stessi: i formidabili attori sono carichi di energia e portano in scena due caratteri misteriosi e inquietanti tanto da diventare quasi seducenti.
Tutto questo dimostra come spesso, purtroppo, poche cose siano affascinanti quanto il male.
Gabriele Amoroso
Foto: Emiliano Luciani
Teatro Ambra Jovinelli
dal 30 novembre all’11 dicembre
L’uomo più crudele del mondo
Scritto e diretto da Davide Sacco
con Lino Guanciale e Francesco Montanari
Luci Andrea Pistoia
Scene Luigi Sacco
Organizzazione Ilaria Ceci