Misia Sophia Jannoni Sebastianini
“Essere molto curiosi e cercare di avere molti stimoli è determinante al fine di una crescita professionale ispirata”
Misia Sophia Jannoni Sebastianini, giovane violinista italiana che ha già ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, va alla conquista della prossima edizione dell’“Estate Musicale” di Nocera Umbra con la sua Masterclass di violino che si terrà dal 16 al 22 luglio.
Per questa occasione abbiamo avuto l’opportunità di intervistarla e chiederle alcuni consigli sulla tecnica e sulla preparazione per i concerti.
La sua passione per la musica e la costante ricerca di nuovi stimoli infatti sono fonte di stimolo e ispirazione, un invito a non smettere mai di imparare ed evolvere come artisti.
L’esperienza allo Schloss Weikersheim inoltre è stata particolarmente significativa, dimostrando come l’incontro con grandi insegnanti e allievi possa influenzare la propria crescita artistica in modo determinante.
Allo stesso tempo, la violinista racconta come si prepara per affrontare i concerti importanti, suggerendo a chi studia il violino di dedicarsi ad attività che facciano sentire liberi e che donino tanta energia, oltre a cercare di essere riposati e freschi fino all’ultimo.
Intervista a Misia Sophia Jannoni Sebastianini:
emozione da insegnante
Misia Sophia Jannoni Sebastianini terrà la sua prima Masterclass, organizzata dall’Accademia Musicale Sherazade di Roma, a Nocera Umbra, e già si delinea l’idea – e noi ce lo auguriamo -, l’inizio di una futura nuova scuola violinistica.
Gli studenti di tutte le età potranno così imparare da una giovane violinista in carriera, che cercherà di tirare fuori il meglio da ogni singolo studente, mostrandosi in modo autentico e cercando di capire le singole personalità. Infine, a tutti gli allievi sarà offerta la possibilità di suonare in pubblico, nei saggi di classe o nei concerti previsti dalla manifestazione.
L’Accademia vanta una vasta esperienza nell’organizzazione di attività estive dedicate alla musica: collabora con docenti provenienti dalle eccellenze delle Istituzioni musicali italiane. La cornice suggestiva dell’antico borgo di Nocera Umbra inoltre sarà la location ideale per studiare e lavorare con serenità, concentrazione e maggiore sprono.
Misia Sophia Jannoni Sebastianini, quali sono i consigli che darebbe ad un giovane violinista che vuole migliorare la propria tecnica?
“Un consiglio che mi sento di dare è quello di essere sempre curiosi e cercare di avere molti stimoli. Quando si è giovanissimi, ma anche quando si cresce, avere un punto di riferimento è importantissimo: può essere un insegnante che stimiamo particolarmente o un idolo di cui amiamo il modo di suonare. Essere ispirati ci aiuta a sviluppare il nostro personale gusto estetico e a determinare la nostra personalità. E qui entra in gioco la tecnica, che non è altro che un mezzo per poter raggiungere il nostro obiettivo di artista!”
Qual è stata la sua esperienza più significativa come violinista?
“Ogni esperienza ti insegna qualcosa. Quella che forse è stata più determinante risale al 2015, quando ho frequentato per un mese un corso internazionale di orchestra e musica da camera allo Schloss Weikersheim (Germania), insieme a insegnanti e allievi fantastici. Ero la più piccola e ho avuto la possibilità di entrare in contatto con un livello che fino a quel momento mi era sconosciuto. E mi ha letteralmente cambiata”.
Come affronta la preparazione per un concerto importante?
“Ultimamente sto cercando di capire quale sia il modo migliore di affrontare un appuntamento veramente importante. La cosa essenziale è provare il più possibile a rimanere riposati e freschi fino all’ultimo: purtroppo ho sperimentato in prima persona che anche una preparazione ottimale può essere ostacolata se non supportata da una mente libera e un corpo riposato. Quindi il mio consiglio è quello di partire molto presto con la preparazione e nei giorni che precedono il concerto dedicarsi soprattutto ad attività che ci facciano sentire liberi e con tantissima energia!”
Quali sono i suoi musicisti preferiti e come hanno influenzato la sua carriera?
“Fin da piccola ho avuto una passione speciale per Julia Fischer: la sua naturalezza e la sua sensibilità sono state fonte di ispirazione per me. Invece tra i miei insegnanti sono rimasta profondamente colpita da Dora Schwarzberg e Mariana Sirbu, nonché da Oleksandr Semchuk e i miei idoli del Trio di Parma, che rappresentano un ideale umano oltre che musicale, molto forte, e che hanno aiutato me e il ‘Quartetto Werther’ a entrare nel mondo dei professionisti”.
Come si prepara per le Masterclass e cosa cercherà di trasmettere ai suoi studenti?
“Questa a Nocera Umbra è la mia prima Masterclass! Sono molto emozionata. Penso che la cosa migliore sia mostrarsi agli allievi in modo autentico, intendo presentarsi per ciò che si è. Vorrei inoltre cercare di capire le singole caratteristiche e personalità dei ragazzi, per tirare fuori il meglio da ognuno di loro”.
Filippo Novalis
Ringraziamo Misia Sophia Jannoni Sebastianini per la sua disponibilità e per averci offerto l’opportunità di conoscerla da vicino: una valente violinista italiana che con i suoi preziosi consigli sulla tecnica e sulla preparazione per i concerti ha illuminato anche i non esperti del settore.
Accademia Musicale Sherazade – Roma
Informazioni & Prenotazioni
Via Mondovì, 20 – 00183 Roma
Tel: 06 4566 73 90
cell: 340 670 7405
e-mail: info@amsherazade.itwww.amsherazade.it