Splendido spettacolo all’Ambra Jovinelli di Roma: Agatha Christie e la sua miss Marple mettono gli spettatori di fronte ad un gioco di suggestioni che li tiene con il fiato sospeso fino alle ultime battute. Ottimamente recitato e ancora meglio diretto, “Miss Marple – Giochi di prestigio” è un lavoro di altissima qualità
In visita alla sua vecchia amica Caroline, miss Marple, la simpatica signora inglese amante del crimine, prende atto di come tutti i personaggi che orbitano attorno la casa di Caroline, tra parenti e conoscenti, siano pervasi da malumori e vecchi rancori. La sera stessa dell’arrivo di miss Marple, improvvisamente Edgard, misterioso amico di Lewis, terzo marito di Caroline, perde i nervi: armato di pistola minaccia lo stesso Lewis e lo costringe a entrare nel suo studio. Il delitto avviene in un attimo ma la vittima non sarà nessuno dei due uomini e toccherà proprio a miss Marple, in attesa dell’arrivo della polizia, capire dove sia la soluzione del caso.
L’adattamento che Edoardo Erba fa del romanzo di Agatha Christie è carico di ritmo e spirito, così come è nelle opere della grande giallista britannica: da qui ne nasce uno spettacolo godibile e divertente dove ogni elemento funziona precisamente proprio come in un vero gioco di prestigio.
L’inizio della rappresentazione introduce i personaggi e la loro psicologia attraverso dialoghi che lasciano intendere immediatamente la natura oscura di ognuno di loro, in modo da depistare subito il pubblico; grazie all’ottima recitazione di tutto il cast è difatti difficile riuscire ad intuire come potrà proseguire la storia.
Il secondo atto dello spettacolo, decisamente più coinvolgente del primo, è costruito veramente come un trucco di magia e questo è dovuto senza dubbio all’ingegnosa regia di Pierpaolo Sepe che, pur non esagerando in dinamismo ed acrobazie, riesce senza sforzo a creare un’atmosfera da giallo, trovando tra le quinte del palcoscenico il suo ambiente ottimale, grazie anche al supporto di scenografie, luci e musiche perfette per il lavoro.
È inutile dire come gran parte della riuscita di “Miss Marple – Giochi di prestigio” sia imputabile soprattutto al testo arguto e scorrevole, figlio del genio della Christie, e naturalmente all’interpretazione di Maria Amelia Monti, sempre deliziosa e stralunata e, in questo caso, creatrice di un personaggio piuttosto distante dall’ideale di anziana signora britannica: la Jane Marple della Monti è infatti una donna imprevedibile, pettegola, sfacciata ma sempre dotata di finissima logica ed innato senso dell’umorismo.
Questa è un’opera teatrale da manuale dove tutti canoni del giallo sono rispettati, dalla tensione crescente al colpo di scena ed il pubblico si trova vivere un’esperienza che, attraverso le risate ed il mistero, contribuisce a dimostrare come il teatro sia una meravigliosa forma di intrattenimento.
Gabriele Amoroso
Teatro Ambra Jovinelli
dal 12 al 23 dicembre 2018
Miss Marple – Giochi di prestigio
di Agatha Christie
adattamento teatrale Edoardo Erba
regia Pierpaolo Sepe
con Maria Amelia Monti, Roberto Citran, Sabrina Scuccimarra, Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca, Stefano Guerrieri e Laura Serena
scene Luigi Ferrigno
costumi Alessandro Lai
luci Cesare Accetta
musiche Francesco Forni