All’interno del “Roma Convention Center” ovvero “La Nuvola” di Fuksas sita nel quartiere Eur della capitale, struttura affascinante e che dona un senso di sospensione, dal forte potere emotivo, si è svolta la Fiera del Libro romana – Più Libri Più Liberi, dal 4 all’8 dicembre scorso
Alla sua 18esima edizione e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), ‘Più Libri Più Liberi’ si è presentata in una veste variegata e poliedrica. È la prima volta che mi sono avvicinata al vasto mare dei libri e ne sono rimasta sorpresa e alquanto incuriosita.
Le proposte delle 520 case editrici presenti vanno dalla creatività per tutti – dedicata ai bambini e agli adulti – alla narrativa, dal fantasy alla graphic novel in crescita, dalla poesia (Interno Poesia)alla storia, alla saggistica, ai testi classici fino al teatro, alla fotografia, alla salute e al benessere, per confluire nelle guide rivolte agli addetti ai lavori, quali insegnanti e bibliotecari, per accompagnare i giovani alla lettura consapevole.
Molti i visitatori: di fatto hanno superato le 100mila presenze – tra adulti e studenti –, facendo ben sperare nell’aumento della vendita del cartaceo e dell’ascolto degli audiolibri di cui il 4,08 degli italiani fruisce, scegliendone a volte in lingua straniera (pari al 40%). Inoltre, molti gli spazi dedicati ai bambini e i 670 appuntamenti previsti hanno appassionato gli intervenuti.
Mi sono inoltrata tra gli stand osservando con attenzione le copertine dei testi esposti: esse riflettono una ricerca grafica accattivante e vanno ad abbracciare le esigenze di ogni casa editrice, differenziando così le diverse collane delle stesse.
Più Libri Più Liberi: eventi, ospiti e stand
All’interno de “La Nuvola” assai ricca di idee, è stato altresì interessante notare quanto il mercato della piccola e media editoria si forgi di numerosi argomenti, autori esordienti italiani e stranieri, e di quanto riesca a veicolare la cultura a largo raggio.
La manifestazione si arricchisce di presentazioni di libri: ogni giorno, infatti, nelle sale predisposte, ne sono state organizzate dal mattino al tardo pomeriggio, mentre “Robinson –L’Isola che c’è” – de La Repubblica e il “Caffè Letterario” della Rai hanno invece accolto personalità del panorama culturale italiano, con interviste a cui tutti potevano partecipare. Anche alcune emittenti radiofoniche erano presenti con le loro postazioni.
Molti dunque gli ospiti intervenuti: Walter Veltroni; Dacia Maraini; Francesco Totti; la giovane attivista russa Olga Misik; Franco Di Mare; Moni Ovadia; Erri De Luca; Stefano Mancuso; Concita De Gregorio; Marco Travaglio; Gianrico Carofiglio; Giorgio Zanchini; Michele Serra; Max Pezzali con Zerocalcare; Paolo Giordano; Michela Murgia; Romano Prodi; Marco Damilano; Antonio Padellaro; Massimo Giannini; Lucia Annunziata; e altre rappresentanze del giornalismo e della letteratura nostrana e internazionale.
Tutti si sono confrontati sul tema della manifestazione: “I confini dell’Europa”.
Altre peculiarità che mi hanno colpita, oltre agli stand a cui mi sono avvicinata per puro istinto, sono stati quelli di Poste Italiane con le pubblicazioni legate alla filatelia; l’altro della Polizia di Stato (che ha festeggiato 70 anni) dove due collaboratori di giustizia mi hanno raccontato sia della rivista di settore “Polizia Moderna”, sia del fumetto che narra le vicende del “Commissario Mascherpa”, entrato di diritto al Lucca Comics.
Altre realtà sono circoscritte all’editoria di alcune Regioni della penisola (Piemonte, Veneto, Basilicata, Associazione Pugliese Editori) che hanno esposto i loro consigli editoriali.
Seguono: il C.N.R.; Librerie di Roma; Union Camere; Regione Lazio; Biblioteche di Roma; la stessa AIE; Cina in Italia; Manifesto libri; Il Mulino; Il Messaggero di Padova a carattere religioso; CRIC (Coordinamento Riviste Italiane di Cultura); infine, il MiBACT, Centro per il Libro e la Cultura.
In una giornata non è stato possibile visitare tutti gli stand ma il tempo è stato sufficiente per prendere materiale utile al mio lavoro e soprattutto rendermi conto di quanti temi si affaccino nel panorama letterario.
Una piacevole scoperta!
Insomma la mia prima esperienza a ‘PLPL’ ha influito in modo positivo su di me. Peculiare la sensazione di visitare l’affascinante struttura trasparente al suo interno, che infonde davvero un senso di sospensione, come essere sull’aria senza appigli.
Le case editrici che mi hanno colpito sono interessanti, piccoli panorami, per esempio, che lavorano nel campo dell’editoria da sei anni come la MDS che offre, oltre alle sue pubblicazioni, particolarità come il “libro al buio”, offerto anche dalla NPE e Alessandro Polidoro Edizioni.
Parapiglia, invece, con la collana Equilibri si rivolge ai bambini e ai ragazzi, ma considera anche gli insegnanti con dei testi che coadiuvano i giovani alla lettura; infine, Ippocampo, Spazio Interiore e Haiku Edizioni, per citarne alcuni, si diversificano per temi tra PNL, tarocchi, benessere, natura, cataloghi d’arte, narrativa e saggistica, e tanto altro.
Annalisa Civitelli
Foto Musacchio, Ianniello e Pasqualini (dalla pagina FB della Fiera del libro)
Più Libri Più Liberi è una manifestazione sostenuta da:
Centro per il libro e la lettura
Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
Regione Lazio
Roma Capitale
Camera di Commercio di Roma
Unioncamere Lazio
Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria
ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (contributo della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale), di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e di BNL Gruppo BNP Paribas
Realizzata in collaborazione con
Istituzione Biblioteche di Roma
ATAC Azienda per i trasporti capitolina
EUR spa, Roma Convention Group
si avvale della Main Media Partnership di RAI
‘Più Libri Più Liberi’ partecipa ad ALDUS, rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa