‘Posidonia rigeneratrice’ è una dedica in versi alla vita, all’amore per la natura, un omaggio alle nuove generazioni che rappresentano il futuro. Loredana Manciati utilizza la poesia come ossigeno per mantenere vivo il pensiero e diffonderlo a chi vorrà coglierne il valore e la bellezza
La raccolta di poesie di Loredana Manciati ‘Posidonia rigeneratrice’ pubblicata da Morellini Editore è un intenso percorso di scoperta e consapevolezza del valore delle cose semplici, in cui la natura è risorsa essenziale per trovare un equilibrio.
Elio Pecora in una breve riflessione scrive: “Nella poesia di Loredana Manciati colgo grazia e fluidità, e quella onestà di cui scriveva Umberto Saba e che significa la spinta interiore che rende necessaria e viva la scrittura”.
La natura come risorsa
L’autrice sceglie la posidonia, pianta dalle foglie nastriformi verde smeraldo, che oltre a rivestire un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell’habitat, svolge anche una funzione di stabilizzazione dei fondali e della difesa delle spiagge dai fenomeni erosivi, rigenera l’ambiente nel quale vive e per la Manciati è una sorta di auspicio che sia così anche per la poesia, che porti ossigeno, bellezza, benessere all’umanità.
L’immagine di copertina è un’opera olio su tela della poetessa che oltre a scrivere poesie dipinge ed è promotrice culturale. Loredana Manciati quindi riflette sul suo stare al mondo e si rende conto di quanto l’uomo sia essere imperfetto, ma nella sua imperfezione esiste la sua unicità.
Il contatto con gli elementi della natura diventa indispensabile per ripercorrere ricordi, guardare il mondo e guardarsi dentro, spronare i giovani a non vivere solo in rete le proprie emozioni.
Un canto come preghiera
Forte il legame con il territorio, Olevano è presente nei versi: “L’amore per le valli, gli orti/le colline ornate dai lunghi filari. / Fragili profili, ammirati e dipinti.” È un continuo rivolgersi al cosmo come fosse una preghiera, una richiesta volta a dare respiro, equilibrio.
E anche guardare il mare d’inverno, amare la sua severità, diventa motivo di riflessione e indagine interiore. Ci sono i giorni a scorrere, ognuno con un significato, storie da raccontare.
Uno sguardo alle periferie
E le esperienze urbane che raccontano le periferie romane con chiari rimandi a Pier Paolo Pasolini, che tanto ne scrisse fino a renderle note a chiunque con il suo stile inconfondibile. Non possono mancare i colori, indispensabili per chi li utilizza per dipingere come l’autrice.
Così azzurro è “il manto della Vergine”, mentre rosso “Di Cristo è questo colore” tonalità che si elevano ad una spiritualità profonda.
Come ci fa intuire Loredana Manciati non è facile affrontare la quotidianità, ma la vita ci consente di avere cura di noi, avendo rispetto di ciò che ci circonda, ponendo attenzione alle piccole cose, alla pianta, al minuscolo insetto.
C’è tanto amore per l’esistenza nelle pagine di ‘Posidonia rigeneratrice’, un felice ritorno che fa eco al “Cantico delle Creature” di Francesco D’Assisi.
Michela Zanarella
Biografia
Loredana Manciati è nata a Roma nel 1955; Liceo Artistico e laurea in Architettura, specializzazione Accademia di belle arti.
L’eclettismo espressivo le consente di realizzare opere tra figurativo e astrazione. Vive a Olevano Romano dove ha sede la galleria il Torcoliere e lo studio.
Si interessa e promuove progetti: “Parola e immagine”, “Parole al centro”, “Testimoni di storia e paesaggio”, “Educare al bello”, presso le scuole. Conduttrice di laboratori artistici per i giovani.
Posidonia rigeneratrice
Loredana Manciati
Edizioni Morellini
Collana Poesia
Genere Poesia
Anno 2024
Pagine 67