Quartet

Lo spettacolo di apertura della stagione ‘18/‘19 del teatro Quirino – Vittorio Gassman di Roma è uno splendido omaggio al percorso della vita: “Quartet” incanta per la brillantezza del copione e le interpretazioni di quattro tra i migliori interpreti delle scene italiane

Quattro vecchie glorie della musica lirica, quattro stelle dell’opera, sono oggi quattro anziani ospiti di una casa di riposo, vittime del tempo che scorre, dei dolori fisici e dei ricordi del glorioso passato. I quattro cantanti vivranno una nuova emozione quando riceveranno l’inaspettata proposta di esibirsi di nuovo.

Il bellissimo testo di Ronald Harwood è ricco di delicatissima ironia ed osserva, con occhio divertito, l’ultima fase della vita: i personaggi interagiscono tra loro attraverso dialoghi serrati, esplosivi e spesso addirittura crudeli ma, sebbene il contesto della storia e la trama li porti sempre sopra le righe, i quattro non più giovani protagonisti sono sempre veri.

Naturalmente l’opera è attraversata da un’analisi continua, ma allo stesso tempo comica e disincantata, della vecchiaia nonostante l’evidente difficoltà di Rudy, Titta, Cecy e Giulia a pronunciare l’aggettivo “vecchio”, ulteriore dimostrazione del loro attaccamento al fastoso passato; spesso, inoltre, tra le battute di ognuno di loro traspare un’evidente paura della morte e della solitudine.

La regia di Patrick Rossi Gastaldi si limita a seguire i movimenti e i tempi tipici di un corpo anziano ormai stanco e questo fa sì che le azioni siano sempre relativamente statiche e tranquille: tutto questo però permette al pubblico di concentrarsi ancor di più sulla brillantissima materia verbale che caratterizza l’intero copione e sulla globale eleganza di tutta la messinscena.

Inutile sprecare parole per i quattro attori: Erica Blanc, Paola Quattrini, Giuseppe Pambieri e Cochi Ponzoni sono tutti fenomenali e strepitosi, recitano con grazia e sarcasmo assoluto e donano profonda umanità ai loro ruoli anche con qualche minuscola imprecisione.

Il tema fondamentale da cogliere nell’intera rappresentazione è l’esaltazione del tempo e della vita e la celebrazione del futuro che ci resta, sia esso lungo o breve.

Gabriele Amoroso

Foto: Luigi M. Cerati

Teatro Quirino

dal 9 al 21 ottobre

Quartet

di Ronald Harwood

regia Patrick Rossi Gastaldi 

con Giuseppe Pambieri, Cochi Ponzoni, Paola Quattrini

e con Erica Blanc

scene Fabiana Di Marco

costumi Teresa Acone

disegno luci Mirko Oteri

personaggi e interpreti in ordine di apparizione

Rudy Giuseppe Pambieri

Titta Cochi Ponzoni

Cecy Paola Quattrini

Giulia Erica Blanc