Dal 16 al 21 maggio, il teatro Quirino di Roma offre al proprio pubblico una versione maestosa di ‘Riccardo III’ di William Shakespeare; con la regia dell’ungherese Kriszta Székely, l’opera diventa uno spettacolo strabiliante che aderisce in maniera perfetta alla nostra epoca. In scena un cast di primissimo livello tra i quali spicca Paolo Pierobon, interprete di Riccardo
In uno stato europeo dove ancora vige la monarchia, il re Edoardo governa circondato da consiglieri, ministri e dai suoi due fratelli, Clarence e Riccardo. Proprio quest’ultimo, una figura estremamente intelligente e ambigua, riuscirà con facilità a ordire una lunga serie di trame sanguinose e ingannevoli per scalare tutta la linea di successione al trono fino a farsi incoronare re.
Sebbene “Shakespeare è un autore sempre attuale” sia diventato ormai un fastidioso e banale luogo comune e la scelta di riadattare i suoi copioni sia molto spesso azzardata, non è il caso di questa versione di ‘Riccardo III’, portata in scena con la stupefacente regia di Kriszta Székely.
La giovane regista ungherese utilizza il copione di William Shakespeare nella sua quasi totale integralità, costruendoci sopra una vicenda di stampo contemporaneo nella quale gli intrighi tra gli aristocratici della storia originale diventano dinamiche politiche.
Riccardo III: il teatro si fa così
‘Riccardo III’ è forse l’opera shakespeariana che più aderisce alle tendenze moderne quando si parla di potere, ricatti, ambizione e disonestà, per questo motivo la rappresentazione gode di una verità facilmente interpretabile che muove con violenza la coscienza del pubblico.
All’interno dell’insuperabile cast, del quale fa parte anche la sempre meravigliosa Manuela Kustermann, il protagonista assoluto è Paolo Pierobon nei panni di Riccardo: l’attore, con un’interpretazione superba, esalta la natura affascinante e malefica dello spietato re rendendolo un personaggio irresistibile e rappresentato con perfezione inarrivabile.
Nella sua globalità lo spettacolo è magnifico e dalla prima all’ultima scena, lungo le tre ore di azione, diventa la dimostrazione concreta di come il teatro andrebbe sempre fatto.
Gabriele Amoroso
Foto: Luigi De Palma
Teatro Quirino
dal 16 al 21 maggio
Riccardo III
di William Shakespeare
Adattamento Ármin Szabó-Székely
Traduzione Tamara Török
Regia Kriszta Székely
con Paolo Pierobon, Matteo Alì, Stefano Guerrieri, Manuela Kustermann, Lisa Lendaro, Nicola Alberto Boubakar Malanchino, Elisabetta Mazzullo, Nicola Lorusso, Nicola Pannelli, Marta Pizzigallo, Francesco Bolo Rossini, Jacopo Venturiero e con, in video, Alessandro Bonardo e Tommaso Labis
Costumi Dóra Pattantyus
Luci Pasquale Mari
Scene Botond Devich
Suono Claudio Tortorici
Video Vince Varga
Assistente luci Gianni Bertoli