La voce del virus
Vincitore come “Miglior corto sperimentale all’International Short Film Festival” di Mosca, ‘Sono io’ è il cortometraggio inedito, scritto e diretto da Cyro Rossi, che prende parte al folto gruppo di lavori dedicati alla pandemia da Covid–19 ormai in piena produzione. Secca ed eloquente, l’opera di Rossi è entrata come finalista in altri otto festival internazionali
Un inquietante bianco e nero rende ancora più cupo il triste manifesto del cortometraggio; non c’è spazio per la filosofia o il pietismo: Cyro Rossi affronta subito il cuore della questione elencando le tragiche conseguenze del periodo che stiamo vivendo.
Viene sottolineato come il virus sia democratico e non faccia distinzioni all’interno delle categorie degli uomini: contemporaneamente l’autore, dando anche al Covid–19 stesso sembianze umane, sottolinea come quest’ultimo appaia subdolo e quasi volontariamente crudele.
Per quanto stilisticamente semplice e sobria, l’opera sembra un crudo riassunto dell’ultimo terribile anno del nostro mondo che, da nord a sud, da est a ovest, ha provato la medesima paura.
I brevissimi monologhi che i tanti attori in primo piano recitano in più lingue ribadiscono le infauste ripercussioni della catena di contagi, lasciando intendere ancora una volta come l’infezione sia indifferente verso chiunque si trovi davanti.
È molto probabile che nei prossimi mesi continuerà la produzione di lavori dedicati alla pandemia ed è altrettanto probabile che molti di questi non saranno memorabili: ‘Sono io’ è invece un’opera indubbiamente raffinata e sincera, degna dei riconoscimenti avuti finora.
Gabriele Amoroso
Sono Io
Scritto e diretto da Cyro Rossi
con Dan Booth, Jun Ichkawa, Notsa Mao Kevin, Walter Nestola, Roberta Procida, Penelope Flamma, Fabrizio Pinzauti, Gabriel Napoleone, Tommaso Rossi, Anna Piscopo, Carolina Signore, Francesco Paolo Amoroso, Giada Benedetti, Kaya Kushna, Sara Salgado e Cyro Rossi
Film editing Alberto Fertillo
Musiche Alessandro Calo’
Sound Design Marco Salaris
Miglior corto sperimentale all’International Short Film Festival (Mosca)