La sera del 7 aprile scorso la Sala Baldini di Piazza Campitelli a Roma è stata trasformata in un vero e proprio tempio della musica grazie ai Concerti del Tempietto, parte del prestigioso Festival Musicale delle Nazioni. In collaborazione con l’Associazione capitolina Tuttomusica, il concerto ha visto protagonisti due talenti eccezionali: Teresa Kaban – al pianoforte – e Henryk Blazej – al flauto
Qual è stata la vostra ispirazione dietro la scelta del repertorio per questa esibizione? Ci sono brani in particolare che hanno un significato speciale per voi o che avete trovato particolarmente emozionanti da interpretare?
“Chopin è il nostro compositore preferito, quindi abbiamo incluso le sue composizioni nel nostro programma. Inoltre, I. F. Dobrzynski è un amico molto intimo di Chopin, entrambi hanno studiato con gli stessi insegnanti al Conservatorio di musica di Varsavia.“
L’atmosfera era carica di eccitazione mentre il pubblico prendeva posto per assistere a uno spettacolo straordinario. Teresa Kaban, con la sua maestria al pianoforte, ha incantato tutti con la delicatezza e l’emozione dei brani eseguiti.
Il “Nocturne in F Dur – op. 15″ e il “Fantaisie-Impromptu C-Sharp Minor” hanno trasportato gli spettatori in un mondo di melodie avvolgenti, mentre i “Preludes” tratti dall’op. 28 di Chopin (nn. 4, 6, 10, 15) hanno fatto vibrare l’aria con la loro poetica e profonda introspezione.
La maestosa “Polonaise A flat major – op. 53” ha concluso il suo set con una potenza e una grandiosità che ha lasciato la platea senza fiato.
Teresa Kaban e Henryk Blazej: un’interpretazione magistrale
Henryk Blazej, virtuoso del flauto, ha fatto brillare la sala con la sua interpretazione magistrale.
La “Suite Antique” di John Rutter ha portato una ventata di freschezza e vitalità, mentre l’“Andante e rondo alla polacca – op. 42″ di Ignacy Feliks Dobrzyński ha catturato l’attenzione di tutti con la sua eleganza e raffinatezza.
Il “Concertino – op. 107″ di Cécile Chaminade ha portato il concerto a un livello superiore, con la sua grazia e dolcezza che hanno commosso gli animi presenti.
Avete un ricordo o un aneddoto speciale legato a una delle vostre esibizioni passate che vi ha insegnato qualcosa di importante sul potere della musica e della condivisione con il pubblico?
“Durante un concerto negli Stati Uniti, durante il Festival di Chopin, abbiamo vissuto un momento straordinario. Il nostro concerto era l’ultimo e si è tenuto il 22 febbraio, il compleanno di F. Chopin. Prima del concerto, il direttore ha chiesto del tempo per presentarci e illustrare il nostro programma. Alla fine del suo discorso, ha annunciato al pubblico: “Signore e signori, oggi abbiamo un concerto speciale con artisti speciali provenienti dalla Polonia. Oggi celebriamo anche il compleanno di F. Chopin. Cantiamo tutti insieme ‘Buon compleanno’ a F. Chopin” e il pubblico ha intonato gli auguri. Subito dopo, abbiamo suonato alcune composizioni di Chopin, in un momento di grande emozione e condivisione con il pubblico americano.“
Teresa Kaban e Henryk Blazej: successi internazionali
Teresa Kaban e Henryk Blazej, con le loro carriere internazionali costellate di successi e riconoscimenti, hanno regalato al pubblico romano una serata indimenticabile.
La loro esperienza e passione per la musica si sono manifestate in ogni nota suonata, trasmettendo emozioni e sensazioni uniche che hanno toccato il cuore di tutti gli spettatori presenti.
Avendo suonato in così tanti paesi e aver condiviso la vostra musica con diverse culture, potreste condividere con noi un momento memorabile o un’esperienza che vi ha particolarmente colpito durante uno dei vostri tour internazionali?
“Durante i nostri tour in diversi paesi, abbiamo vissuto momenti memorabili, tra cui esperienze significative e coinvolgenti in Iraq e Corea del Nord.”
L’attenzione e la disponibilità degli astanti sono state trasformate in gioia: il bis, con la “Piccola Filatrice” di Wolfgang Amedeus Mozart, ha inoltre contribuito a riempire la sala di applausi scroscianti.
Filippo Novalis
Notti romane al teatro di Marcello
Concerti del Tempietto
Festival Musicale delle Nazioni
7 Aprile
in collaborazione con l’Associazione Tuttomusica di Roma
Chopin Rutter Dobrvnski Chaminade
Henryk Blazej flauto
Teresa Kaban pianoforte
Piano solo:
F. Chopin (1810-1849)
Nocturne in F Dur op. 15
4 Preludes from op 28 nn. 4, 6, 10, 15
Fantaisie-Impromptu In C-Sharp Minor, Op. 66
Polonaise A flat major op 53
Flute and Piano Duo:
John Rutter (1945 – )
“Suite Antique”
Prelude
Aria
Ostinato
Ignacy Feliks Dobrzyński (1807-1867)
Andante e rondo alla polacca op. 42
Cécile Chaminade (1857 – 1944)
Concertino op. 107