Essere
Un’altra visione di Amleto va in scena in chiusura del NOpS – Nuove Opportunità per la Scena. All’Ex mercato di Torrespaccata, luogo originale e atipico, la Compagnia del Teatro del Mantice offre al pubblico il suo pensiero rispetto l’opera shakesperiana tra recitazione e danza
Protagonista assoluta, Alessandra Francolini, senza fatica alcuna, mantiene la scena per tutta la durata della pièce. I ritmi cadenzati ne variano i toni: diversi, infatti, sono i linguaggi utilizzati che fanno di “To be” una rappresentazione del tutto originale.
In apertura le luci vengono accese e spente ad intermittenza, mentre un rumore scandisce il tempo a mo’ di incessante goccia cinese, che si interrompe dopo un po’.
Una giacca dorata è appesa ad una stampella tramite un gancio che pende dal soffitto e sulla schiena riporta il nome di Hamlet.
L’interprete si muove all’interno di un cerchio, uno spazio delimitato dove per terra sono disposte delle tessere, con su delle scritte. In seguito ne esce, per correre e respirare il senso liberatorio della scelta di essere se stessa, non di “non essere“. La rappresentazione, infatti, cambia costantemente registro, per donare al pubblico svariate chiavi narrative di Amleto. Che “Hamlet” sia ciascuno di noi?
La Francolini spazia tra danza, recitazione sia in lingua inglese, sia in italiano, e canto nitido, sfoggiando ottimi toni di voce. Le movenze del corpo, fluide e dinamiche, sono accompagnate da un’ottima scelta delle musiche di sottofondo.
Al contempo, la versatile attrice si incastra nella giacca declamando suoni onomatopeici, sembrando quasi un giocattolo. Narra poi la vicenda di Amleto con mani e piedi, adattatando il momento per i più piccoli. Gioca, inoltre, anche con la giacca come fosse un burattino: un momento magico davvero!
Dai toni sperimentali, “To be”, vuole comunicare i diversi modi di raccontare la tragedia di Amleto. A nostro parere la fantasiosa performance funzionerebbe meglio se si incentrasse l’intera narrazione attraverso il peculiare focus dedicato soprattutto ai bambini.
Le potenzialità di Alessandra Francolini, energiche e poliedriche, forniscono allo spettacolo maggiore accento esprimendo libertà e follia mediante passi di danzafreschi, svolazzanti e frenetici (utilizzando anche la corda sua disposizione e aggacciandosi alla stampella con forza e lentezza). L’introduzione di palloncini di colori diversi (ognuno con espressioni facciali differenti) e l’essere in mezzo al pubblico, conferiscono all’insieme più incisività.
Annalisa Civitelli
NOpS – Nuove Opportunità per la Scena
X rassegna
Ex Mercato di Torrespaccata
1 luglio
To be (fuori concorso)
di e con Alessandra Francolini
Teatro del Mantice