Il sotto testo di “teatro a domicilio” abbraccia l’idea dell’itineranza
La Compagnia teatrale IlNaufrarMèDolce gira in lungo e in largo per la capitale intrattenendo il pubblico casalingo tra recitazione, canto e declamazione di versi. Il progetto itinerante vede la collaborazione con i Munipici romani e i loro territori, con la pretesa di attirare i cittadini e non farli sentire soli
Scrivere di teatro, ammettiamolo, ci manca e quando capitano occasioni straordinarie noi le cogliamo al volo. Esattamente l’11 marzo scorso, per la mia creatura, mi sono recata a Via Andrea Doria, nel quartiere Trionfale a Roma, e ho goduto del privilegio che noi giornalisti abbiamo nel poter recensire spettacoli teatrali.
Questa volta, però, non c’era un accredito ad attendermi, bensì un pomeriggio limpido di inizio marzo e un leggero freschetto. Con me la macchina fotografica e la video camera, oggetti immancabili in certe circostanze.
Ebbene, in questo periodo di lockdown e di pandemia a portare una ventata di freschezza ci pensa la Compagnia teatrale IlNaufragarMèDolce, che quest’anno compie 25 anni, capitanata da Chiara Casarico: ad accompagnarla Tiziana Scrocca ed Emanuela Bolco.
La loro iniziativa abbraccia la forma del teatro itinerante e lo fa presentandosi non solo nei pianerottoli, nei cortili dei palazzi o sulle loro terrazze, laddove si può allestire una performance che cambia di volta in volta, ma anche entrando nei centri anziani, antiviolenza e nelle case famiglia.
L’invito è dunque quello di affacciarsi alle finestre o dai balconi senza alcuna remora, ma la gente è molto restia: preferisce rimanere nel suo cantuccio invece di assistere a un piacevole intrattenimento all’aperto.
Lo spettacolo è stato preceduto dall’intervento della Presidente del Municipio Roma I Centro, Sabrina Alfonsi, la quale ha ringraziato il Consiglio del Municipio I e la Presidente della Commissione, Daniela Spinaci, la quale ha proposto un’idea: “quella di fare la festa del vicinato e – appunto – a un anno dalla pandemia volevamo ricordare i condomini, che sono stati i primi a rispondere alla solidarietà”.
Progetto, questo, che non si è potuto svolgere ma che è stato sostituito da ‘Toc Toc Teatro’, dando così un segnale di risveglio da parte della cultura – “per non far sentire da sole le persone che sono a casa” – che in questo modo può arrivare a tutti, prendendosi i suoi spazi all’interno della comunità.
Pochi i presenti ma tanto divertimento. Su una musica circense si è aperto il gioioso svago composto dal monologo, ripreso da “La nascita di doppia V” di Stefano Benni, esibizioni canore e duetti.
Ironia, malinconia e spensieratezza si sono alternate come i consueti stati d’animo che scuotono un essere umano e la recitazione è stata un’alternanza di ritmi classici, adatti all’infanzia e ripresi dalla tradizione siciliana dei famosi Pupi, attraverso un testo scritto dalla Casarico e dalla Scrocca.
La Bolco ci fa viaggiare portandoci a Milano: la tradizione del fare il pane durante la guerra diviene protagonista grazie al testo di Angioletta Locatelli (1917); segue la Scrocco che recita una filastrocca e la Casarico subentra come una menestrella con la sua chitarra cantando “Canzone arrabbiata” su musica di Nino Rota e testo di Lina Wertmüller.
La poesia è un momento intimo che, successivamente, viene spezzato dal divertimento del dialogo in dialetto siculo tra due amiche: quest’ultimo, basato sui luoghi comuni, riprende le movenze dei Pupi, i tradizionali burattini siciliani; verso il finale degli sketches dai registri sarcastici prendono vita dai brevi scritti di Achille Campanile.
Le giovani della Compagnia teatrale IlNaufragarMèDolce centrano dunque il loro obiettivo: quello di portare il teatro alle persone, affinché usufruirne con piacevolezza anche fuori dai teatri stessi, sfondando la quarta parete.
E come diceva Shakespeare, “Non c’è bisogno del palco. Tutto il mondo è teatro”. E ‘Toc Toc Teatro’ è una dimostrazione sana che il teatro si può fare in ogni luogo dove si abbia la voglia di viverlo e praticarlo.
Annalisa Civitelli
Foto Civitas Creativa
Compagnia teatrale IlNaufragarMèDolce
Toc Toc Teatro – Teatro a domicilio
Chiara Casarico, Tiziana Scrocca ed Emanuela Bolco
11 marzo
Via Andrea Doria – Roma
all’interno di un condominio romano