Domenica 9 giugno il teatro Manzoni di Roma ha concluso la propria stagione 2023/24 con ‘Toilet’, uno spettacolo già apprezzatissimo lo scorso anno, scritto e diretto dal bravo Gabriele Pignotta che, attraverso un copione tragicomico, ideato con particolare ispirazione, mette in scena la storia di un unico personaggio che attraverso un incredibile incidente compie una profonda riflessione su se stesso e sulla realtà realtà che lo circonda
Flavio Bretagna è un procacciatore di contratti per un’azienda che vende piccoli elettrodomestici; l’uomo impiega tutte le proprie energie in questo lavoro cercando di accontentare superiori, colleghi e clienti. Un giorno come un altro, Flavio, impegnato in una trasferta, rimane chiuso nel bagno di un’area di servizio, isolatissima e prima di personale, poiché la porta del locale resta bloccata: costretto a lunghissime ore di solitudine, in attesa di un soccorso che non arriva mai, e barcamenandosi tra sofferenza, paura e preoccupazione, Flavio scoprirà un insieme di verità nascoste che erano sempre rimaste sotto la superficie della sua vita.
‘Toilet’ mette in luce tutto il talento di Gabriele Pignotta, sia come attore sia come interprete, regalando al pubblico uno spettacolo avvincente e ricco di episodi comici, unendo a tutto questo anche una sottile riflessione antropologica indirizzata verso la capacità di fare affidamento soltanto su se stessi.
La scrittura di Pignotta è articolata e interessante, soprattutto vedendo come l’autore è riuscito a creare una lunga sequenza di azioni, e anche colpi di scena, all’interno di un monologo nel quale tutti i personaggi con i quali Flavio interagisce via telefono sono di fatto invisibili.
Toilet: un lavoro promosso a pieni voti
L’opera è connotata da un umorismo immediato ed efficace, tuttavia gli spettatori più attenti riescono a leggere tra le righe una catena di metafore molto più profonde che descrivono una corposa categoria di sentimenti legati alla solitudine e all’assenza di aiuto.
In questo contesto, Gabriele Pignotta è stato sensibile e acuto, riuscendo a fare di ‘Toilet’ un lavoro singolare e allo stesso tempo ricco di significato e mistero.
Come attore Pignotta è forte di un’ottima presenza scenica e un controllo assoluto del palcoscenico e del proprio personaggio, tale da rendere l’intero lavoro ancora più verosimile anche nei frangenti più incredibili.
‘Toilet’ è uno spettacolo da promuovere e che sicuramente avrà lunga vita e, con le giuste condizioni, può diventare un classico della drammaturgia italiana contemporanea.
Gabriele Amoroso
Foto: Valeria Mottara
Teatro Manzoni
dal 6 al 9 giugno
Toilet
una storia scritta, diretta e interpretata da Gabriele Pignotta
Musiche originali Stefano Switala
Luci Maximiliano Lumachi
Supervisione artistica Cristina Vaccaro
Scene Tiziana Liberotti
Aiuto regia Julie Ciccarelli
Produzione a.ArtistiAssociati